Alcuni contribuenti hanno la possibilità di assentarsi dal lavoro per qualche ore o per pochi giorni senza perdere soldi in busta paga. Il nostro Stato riconosce infatti una serie di importanti garanzie ai soggetti con menomazioni fisiche e/o psichiche. Inoltre riserva agevolazioni fiscali e ammortizzatori di vario tipo a chi soffre di un’infermità sensoriale che rende difficoltosa la gestione dell’ordinaria quotidianità. Oltre alle tutele previste dalla Legge 104/1992, ecco con quali patologie si ottiene subito l’assegno di invalidità INPS per i primi 3 anni. Non sempre infatti i sintomi di un disturbo sono facilmente riconducibili ad una malattia diffusa e molto conosciuta. Può accadere che trascorrano anni prima che il personale medico riesca ad individuare con esattezza la patologia da cui si è affetti.
Non tutti sanno quindi che è possibile ottenere la Legge 104 anche per queste patologie che danno diritto a permessi retribuiti e benefici economici. Si tenga conto ad esempio che familiari e titolari di Legge 104 hanno sempre diritto a questi 3 assegni in busta paga. E che a volte si sottovaluta la limitazione psicofisica che deriva da uno stato di malessere. Chi soffre di una patologia poco comune tende infatti a isolarsi e a sentirsi incompreso. Anche i parenti e gli amici fanno fatica a capire la natura del disturbo e spesso non intervengono in soccorso perché non sanno come agire. A tal fine è opportuno ricordare che anche i parenti non stretti possono chiedere la Legge 104 e quindi offrire sostegno e cure al paziente.
Legge 104 anche per queste patologie che danno diritto a permessi retribuiti e benefici economici
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I soggetti affetti da patologie rare hanno diritto alle agevolazioni previste dalla Legge 104 se sussistono alcune specifiche condizioni. Non tutte le malattie rare comportano infatti una riduzione dell’abilità sociale e/o professionale e non sempre risultano invalidanti. Nel Decreto ministeriale n. 279/2001 figura l’elenco delle patologie rare che godono dell’esenzione dalla partecipazione alle spese sanitarie. L’ulteriore diritto alle tutele fiscali e assistenziali della Legge 104 subentrano invece quando la patologia rara ha delle conseguenze invalidanti.
Quando cioè limita notevolmente o impedisce del tutto al soggetto di svolgere mansioni sociali e lavorativi consone all’età, al sesso e all’ambiente di appartenenza. Per attestare gli effetti invalidanti della patologia è necessario seguire la stessa procedura prevista per il riconoscimento di handicap e invalidità. Ne consegue che sarà la Commissione medica INPS a verificare la limitazione derivante dalla patologia attraverso una serie di accertamenti sanitari. Solo dopo l’approvazione unanime del verbale elettronico da parte del Centro medico legale INPS il richiedente potrà beneficiare delle agevolazioni della Legge 104.