L’impennata dell’inflazione e l’aumento dei tassi da parte della BCE hanno spinto al rialzo i rendimenti dei titoli di Stato. Tra questi alcuni oggi hanno un incredibile rendimento superiore al 10% annuo. Chi vuole difendere i propri soldi dall’aumento del costo della vita ha in questi strumenti una valida alternativa.
Il risparmiatore in questo periodo è preso tra due fuochi, quello del calo dei mercati azionari e quello del rialzo dell’inflazione. Investire in questo contesto storico non è facile. Da una parte il mercato azionario debole spinge molti a lasciare i soldi sul conto corrente. Ma, dall’altra parte, lasciare i soldi sul conto bancario significa avere una perdita sicura in termini di costi di gestione e di perdita di potere di acquisto.
Rendimenti alternativi ai titoli di Stato
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Oggi l’inflazione in Italia viaggia attorno all’8%, quindi un capitale di 10.000 euro giacente sul conto corrente costa 800 euro all’anno in potere d’acquisto. Le alternative di investimento per proteggere i soldi dall’inflazione, impiegandole in uno strumento sicuro, non sono molte. I conti di deposito sono una valida soluzione e a questi si affiancano anche i Buoni postali.
La terza soluzione sono le obbligazioni governative, come BOT o BTP. Tra questi ultimi una categoria è particolarmente indicata, i Buoni del Tesoro poliennali legati all’inflazione europea, i BTP€i. Questi strumenti sono pensati appositamente per proteggere il potere d’acquisto del capitale investito. Il capitale rimborsato a scadenza e le cedole pagate semestralmente sono indicizzati al costo della vita. Nel caso del BTP legato all’inflazione europea, l’indice di riferimento è quello mensile di Eurostat.
L’eccezionale BTP anti inflazione che offre un rendimento del 10% all’anno
Con l’impennata dell’inflazione in Italia, ma anche in Europa, i BTP€i offrono a scadenza rendimenti considerati eccezionali solamente ad inizio anno. Il BTP con scadenza settembre del 2032 (Isin: IT0005138828) è un clamoroso esempio. Al momento dell’analisi questo Buono del Tesoro quota 98,5 centesimi e a scadenza avrà un rendimento di circa il 10,5% lordo annuo. La cedola reale garantita ogni anno è dell’1,25%, ma anche questa ogni 6 mesi viene rivalutata in base al livello dell’inflazione.
L’eccezionale BTP anti inflazione che ha questo super rendimento è regolarmente quotato sulla Borsa di Milano. Chiunque lo può comprare tramite il suo intermediario finanziario, banca o broker. Chi utilizzasse l’home banking lo potrebbe acquistare anche da casa, utilizzando il proprio pc.
Il lotto minimo è di 1 BTP pari a 1.000 euro in valore nominale. Quindi, al prezzo di 98,5 centesimi, l’investimento per ogni BTP è di circa 1.000 euro.
Quanto rendono i migliori conti di deposito
I conti di deposito sono una valida alternativa alle obbligazioni governative. Questi strumenti, messi a disposizione dalle banche, a differenza dei classici conti correnti hanno come obiettivo quello di massimizzare il rendimento dei soldi depositati. Con l’aumento dei tassi di interesse negli ultimi mesi, anche i rendimenti dei conti di deposito si sono alzati, facendo concorrenza ai BTP e ai Buoni postali. I 2 grandi vantaggi di questi strumenti sono la loro ampia gamma di scadenza, da 1 mese fino a 60 mesi, e la liquidità. Inoltre i soldi possono essere disinvestiti in ogni momento.
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