La seduta di Borsa è stata caratterizzata da una pessima performance del settore delle utilities che è stato tra i peggiori di Piazza Affari. Se le utilities affondano a Piazza Affari e zavoranno il Ftse Mib, va detto che, in assoluto, la variazione al ribasso non è stata tremenda. Inoltre, la struttura grafica non è ancora del tutto compromessa. Potrebbero, quindi, esserci i presupposti per un’immediata ripartenza al rialzo. Andiamo, quindi, a vedere i livelli da monitorare con attenzione in quest’ottica.
Per SNAM il futuro è molto incerto. I livelli da monitorare secondo l’analisi grafica
Indice dei contenuti
Il titolo SNAM (MIL:SRG) ha chiuso la seduta del 13 giugno a quota 4,988 €, in ribasso dello 0,44% rispetto alla seduta precedente.
La tendenza in corso è ribassista nonostante gli indicatori siano impostati al rialzo. La situazione, quindi, è abbastanza incerta con i seguenti livelli da monitorare con attenzione: 4,846 € e 5,064 €. Solo una chiusura giornaliera esterna a uno di questi livelli potrebbe portare a un duraturo movimento direzionale.
Lunga fase laterale in corso sul titolo HERA: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo HERA (MIL:HER) ha chiuso la seduta del 13 giugno a quota 2,882 €, in ribasso dello 0,55% rispetto alla seduta precedente.
Sul grafico di questo titolo tutto sembra indicare ribasso, sia la tendenza in corso che l’impostazione degli indicatori. Tuttavia, va notato che da sei sedute le quotazioni si stanno muovendo all’interno di uno stretto trading range individuato dai livelli 2,874 € e 2,93 €. Solo una chiusura giornaliera esterna a uno di questi livelli potrebbe portare a un duraturo movimento direzionale.
Le utilities affondano a Piazza Affari e zavoranno il Ftse Mib, ed ENEL è il peggiore titolo del settore: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo ENEL (MIL:ENE) ha chiuso la seduta del 13 giugno a quota 6,070 €, in ribasso dello 0,67% rispetto alla chiusura precedente.
Allo stato attuale le quotazioni di ENEL sono all’interno di un limbo sospese tra rialzo e ribasso. D’altra parte da inizio maggio le quotazioni si stanno muovendo all’interno del trading range 5,868 € – 6,168 €. Solo una chiusura giornaliera esterna a uno di questi livelli potrebbe portare a un duraturo movimento direzionale.
Letture consigliate
Concorso Agenzia delle Entrate 2023: per le 4.500 nuove assunzioni basta un solo titolo di studio