Le ultime notizie sull’inflazione USA, l’opinione di Miramaud AM

Le ultime notizie sull'inflazione USA

Dopo le ultime novità in merito all’inflazione e ai tassi di interesse, vediamo quali sono le opinioni di alcuni analisti. Partiamo da quelli di Miramaud, noto asset management.

La situazione relativa all’inflazione e ai tassi di interesse sta attirando l’attenzione di analisti e investitori da ormai mesi.

Tutti sono in attesa di novità in proposito e proprio per questo cominceremo con l’illustrare le ultime notizie sull’inflazione USA.

Ieri, a Wall Street sono stati pubblicati gli ultimi dati sull’inflazione e l’indice dei prezzi al consumo è risultato essere 3,9% rispetto al 2,9% previsto. Inoltre i a quanto pare i prezzi negli USA crescono molto oltre le stime degli analisti: del 3,1% su base annuale e dello 0,3% su quella mensile.

Insomma, una situazione che lascerebbe intendere che i tassi di interesse non saranno tagliati a breve. Queste sono le ultime notizie sull’inflazione USA. Ma qual è l’opinione di Miramaud AM in proposito e precisamente dello Chief Economist Gero Jung?

Le ultime notizie sull’inflazione USA, cosa dice Gero Jung di Miramaud AM

Secondo Jung, gli ultimi dati sono in linea con la previsione di un primo taglio dei tassi da parte della FED a giugno e non prima di questo mese.

Sottolinea che nel dettaglio i prezzi dei beni core sono scesi, mentre i prezzi dei servizi core sono aumentati. Ciò nonostante, Miramaud continua a credere che la FED procederà coi primi tagli a giugno e che l’inflazione USA sia destinata a scendere nel corso dell’anno. Jung riporta anche un dato raccolto nel corso dell’ultima indagine condotta dalla FED di New York, secondo il quale le aspettative mediane sull’inflazione siano scese. Adesso l’inflazione attesa a tre anni si attesta al 2,4%.

Ecco, quindi, l’opinione di Gero Jung sulle ultime notizie relative all’inflazione USA.

Cosa fare

Ricordiamo ancora una volta che in momenti come questi è bene non lasciarsi prendere né dall’entusiasmo né dallo sconforto, ma restare il più possibile razionali.

I mercati possono a volte andare oltre ogni previsione degli analisti e quindi è bene non agire dando per scontato che i tassi di interesse verranno tagliati a maggio o a giugno come sostengono molti analisti. In periodi in cui l’inflazione è alta, ci sono numerose opzioni su cui investire: ETF, mercati azionari e bond governativi sono tra quelle che permettono di scongiurare maggiormente il rischio di perdita.

Lettura consigliata

2 titoli che potrebbero essere sottovalutati e che sarebbero da tenere d’occhio secondo alcuni analisti

Consigliati per te

1 Commenti
Recenti
Vecchi
Inline Feedbacks
View all comments