Sentiamo spesso ripetere che il corpo umano è potenzialmente una macchina perfetta. Ma per rimanere sempre in buona salute, l’organismo ha bisogno di cure e attenzioni costanti. Uno stile di vita sano, un’alimentazione corretta, un’adeguata attività fisica e dei controlli medici periodici sarebbero necessari per prevenire alcune patologie pericolose.
Il nostro corpo comunica costantemente con noi. Ci invia dei chiari segnali quando sopraggiungono dei problemi. Ad esempio, la mancanza di alcune vitamine potrebbero provocare dei problemi alle mani e ai piedi.
Quindi è necessario ascoltare sempre questi segni, cercare di interpretarli e agire tempestivamente per risolverli.
Un problema da non sottovalutare
Indice dei contenuti
Non è raro notare del sangue nelle feci, dopo aver evacuato. Questo problema potrebbe dipendere da diverse cause collegate al tratto digerente. Ad esempio, vengono subito in mente i disturbi legati alle emorroidi. Parliamo di un’infiammazione molto fastidiosa che potrebbe portare a dolore anale, gonfiore, prurito e anche sanguinamento.
Potrebbe trattarsi, però, anche di ragadi anali causate dal passaggio delle feci troppo dure. Queste ferite causerebbero sanguinamento, dolore e prurito anale.
Le tracce di sangue nelle feci potrebbero dipendere da ragadi o emorroidi ma anche da questa infiammazione che spesso sottovalutiamo
Come abbiamo affermato nelle righe precedenti, il problema del sangue nelle feci potrebbe essere legato a vari fattori.
Oltre a ragadi anali ed emorroidi, non sottovalutiamo l’infiammazione che potrebbe colpire le pareti dello stomaco. Parliamo della gastrite, causata da diversi fattori, come un’alimentazione poco corretta e l’abuso di alcol o di farmaci. Ma anche lo stress potrebbe provocare questo problema.
I disturbi più comuni sarebbero il bruciore e crampi allo stomaco, la nausea, il vomito, ecc. Si potrebbe anche verificare una gastrite emorragica. In questo caso potremmo avere del sangue occulto nelle feci, verificabile con degli esami prescritti dal medico.
Potremmo anche notare delle feci di colore molto scuro (melena). Questo colore nero dipenderebbe dal sangue digerito. In questo caso è d’obbligo avvisare immediatamente il medico di famiglia, perché potremmo essere in presenza di una situazione preoccupante.
Se invece, siamo di fronte a ragadi anali e emorroidi, il sangue si presenta di colore rosso vivo.
Ecco cosa si dovrebbe fare
Quando i disturbi sono lievi (bruciore, nausea, dolori occasionali) possiamo anche provvedere all’automedicazione, assumendo dei farmaci da banco venduti senza ricetta.
La gastrite potrebbe essere anche la conseguenza di un forte stress. In questo caso potremmo ridurre il problema attraverso delle tecniche di rilassamento. Ma quando ci accorgiamo delle feci di colore scuro (simile a quello dei fondi di caffè) dobbiamo immediatamente consultare il medico, che provvederà a prescrivere tutte le analisi del caso.
Le tracce di sangue nelle feci, dunque, potrebbero dipendere anche dalla gastrite. Trascurarla potrebbe essere molto pericoloso. Infatti, se ignoriamo il problema, potrebbero manifestarsi, ulcere, polipi e tumori maligni o benigni dello stomaco.
Lettura consigliata