Le tasse vengono ridotte in tutto il mondo. E in Italia? Cosa succede in Italia? Calano le imposte? Ci sarà una riduzione delle tasse? Se n’è parlato qualche mese fa. Si parlava di riduzione dell’IVA. Poi il tema non è stato più approfondito. Ma nell’ultima manovra, il Decreto Agosto, c’è un’interessante azione da parte del governo. Che va a ridurre del 30% la parte contributiva per le imprese che operano nel Sud Italia. Per il resto attualmente c’è il vuoto assoluto.
In Italia si parla di riforma fiscale in questi giorni. Ne ha parlato il ministro dell’economia Gualtieri. Ha parlato di copiare il modello tedesco. Ahinoi, non siamo tedeschi. E non lo diciamo polemicamente, ma a ragion veduta. Il nostro paese è evidentemente diverso dalla Germania sulla base del tessuto produttivo. Ma anche delle famiglie e delle persone fisiche. Per il resto, a parte queste dichiarazioni, non si sa ancora nulla.
Ma la direzione che stanno prendendo tutti i paesi del mondo è questa. La riduzione delle tasse. Trump ne ha promessa una nuova in campagna elettorale, per esempio. E, dal primo luglio scorso, fino alla fine dell’anno, in Germania hanno ridotto l’IVA. Si è passati dal 19 al 16% per quella ordinaria. E quella ridotta è passata dal 7 al 5%. Anche Cipro ha abbassato l’IVA, pensate. Si sta discutendo di questa questione anche in Francia e nel Regno Unito. E in Albania dal primo gennaio 2021 le piccole imprese fino a 110 mila euro circa di fatturato saranno esenti dall’imposta sui redditi. Sopra ai 110 mila euro si pagherà il 15%. In Svizzera la pressione fiscale media di una società è scesa al 13,5%. Con il Canton Ticino che tocca il minimo nazionale di una tassazione del 9,8%. Stiamo parlando in sostanza di un paradiso fiscale?
Le tasse vengono ridotte in tutto il mondo. E in Italia?
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No. Troviamo piuttosto strano riferirsi a nazioni dove la situazione fiscale per le aziende è migliore che da noi come paradisi fiscali. Cioè troviamo fiscale che lo facciano i mass media nazionali. Soprattutto se le regole lo consentono. Come nel caso di Olanda e Irlanda. Ma anche di altri stati, come Romania e Bulgaria. Che hanno prelievi fiscali spesso inesistenti sugli investimenti. E bassissimi sulle imprese. In Italia, notano alcuni, si parla di tutto, ma non della riduzione seria delle tasse. Che è un problema che assilla molte persone.
Anche in merito al denaro che arriverà col Recovery Fund di tutto si parla fuorché di riduzione delle imposte. Che pure dovrebbe fare parte delle riforme richieste dalla Commissione Europea. Ma molti soggetti parlano di evasione fiscale senza pensare a quanto sia elevata la pressione dell’erario. Possiamo capire i politici, i politicanti, i giornalisti, che parlano di evasione fiscale spesso a vanvera. Senza andare a sottolineare come viene calcolata. E senza dire che è purtroppo proporzionale. Perché l’evasione fiscale cresce quanto più crescono le tasse. E quanto più queste imposte non vengono restituite come servizi. O, se lo si fa, lo si fa in modo scadente.
Vedremo se ci saranno delle novità in questo ambito. Perché ci devono essere. Se non ci sono in questo momento di sofferenza soprattutto per tanti professionisti, artigiani, partite IVA, quando ci saranno?