Le sfere cinesi della salute, antistress, meditative e terapeutiche

sfere

Jian Shen Qiu è il nome originale delle sfere d’acciaio antistress, meditative e terapeutiche. Sono perlopiù conosciute come “sfere di BaoDing” o anche con il nome di “sfere della salute”.

Si considerano uno strumento terapeutico per la riabilitazione delle dita della mano, del polso, delle braccia e delle spalle. Muovendole emettono un suono simile a dei campanelli dall’effetto rilassante. Si usano comunemente come antistress o a scopo meditativo.

Sono fabbricate e vendute in coppia: una sfera produce una frequenza più alta e l’altra una più bassa.

Oggi si trovano facilmente online, nei negozi cinesi o alle fiere orientali, e non costano molto.

La loro storia e il loro utilizzo risalgono però a una sapienza antichissima che le vede capaci di effetti superlativi.

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Perché fanno bene?

Secondo l’antica medicina cinese potenziare della destrezza manuale stimolava l’intelligenza e garantiva il buon funzionamento della circolazione sanguigna e di quella linfatica.

La teoria jingluo dei meridiani sostiene che le dita siano collegate attraverso passaggi di energia al cuore, al cervello e gli altri organi vitali. Sull’intreccio di questi canali di energia si basa anche l’agopuntura.

In base a tali presupposti le sfere cinesi della salute, antistress, meditative e terapeutiche sarebbero benefiche per il sistema nervoso e per la pressione. Con l’esercizio quotidiano dovrebbero dare risultati positivi sulla memoria e sulle capacità mentali.

Tra gli effetti benefici riportati da chi utilizza le sfere c’è il rafforzamento della muscolatura degli arti superiori e l’aumento dell’agilità delle dita. Inoltre si ottiene un miglioramento della concentrazione e della capacità di coordinare i movimenti.

Potrebbero rappresentare uno strumento di riabilitazione in seguito a periodi di inattività motoria, o nella terapia di disturbi legati all’età.

Come si usano le sfere cinesi della salute, antistress, meditative e terapeutiche

Le sfere si fanno ruotare nel palmo della mano, muovendo abilmente i vari muscoli.

Si comincia ponendole sul palmo e aprendo e chiudendo le dita in successione per imprimere loro movimento, in senso orario o antiorario. Flettendo ed estendendo le dita ed il palmo si ottengono contrazioni e rilassamenti ritmici di tutta la muscolatura del braccio.

Secondo la tradizione, la rotazione delle sfere è anche connessa all’equilibrio delle due energie complementari Yin e Yang. Ruotandole in senso orario si attiverebbe lo Yin, mentre in senso antiorario lo Yang.

Provando a usarle si noterà una maggiore facilità e fluidità con una mano rispetto all’altra, e in un senso rispetto a quello contrario. Allenarsi a padroneggiare ambedue i lati e le direzioni potenzia la coordinazione, che è soprattutto una questione mentale.