Quando si comprano un divano o delle tende bisogna osservare non solo il colore, ma anche il tipo di tessuto. Non sempre si conoscono i pregi e i difetti di ognuno, che ora andremo a scoprire.
In genere i tessuti per arredare possono avere diversa origine. Ci sono quelli fabbricati con fibre naturali come il lino, il cotone, la lana e la seta. Poi vi sono le fibre artificiali che utilizzano la cellulosa o altre materie naturali trasformate chimicamente. È il caso della viscosa. Vi sono infine le fibre sintetiche che sono prodotte completamente da sostanze di sintesi. È il caso del poliestere, del nylon e dell’acrilico.
I tessuti di arredamento di origine naturale come il lino
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Uno dei materiali più antichi e interessanti è il lino. Adatto per tendaggi e anche per scoprire i divani, ma anche per lenzuola e federe ed altri utilizzi. Per sua caratteristica non attira la polvere, essendo un antistatico naturale. Inoltre isola i suoni riducendo il rumore esterno e interno. I lavaggi non lo rovinano, se si tratta di lino di buona qualità, anzi lo rendono più morbido.
Proprietà del cotone
Tra le sbalorditive proprietà dei tessuti d’arredamento vi sono quelle del cotone. A differenza del lino, tende a perdere colore con i lavaggi ed è più attaccato dai batteri. Tuttavia è molto più economico e per questo molto scelto. Inoltre è traspirante e assorbe l’umidità. La qualità in commercio migliore, non è quella che viene dall’India, ma dagli Stati Uniti. In particolare in Arizona e California si produce il tipo Pima, più fine e più costoso. Il cotone sopporta bene anche i continui lavaggi.
L’insostituibile lana
Per delle tende, ma anche dei copridivano, si potrebbe pensare anche alla lana. È un materiale che protegge allo stesso tempo dal caldo e dal freddo. Come per il lino, anche la lana assorbe i rumori e non prende subito fuoco, ma oppone una certa resistenza. Inoltre un vantaggio pratico della lana è che difficilmente prende pieghe. È anche un antibatterico naturale ed è abbastanza resistente alle muffe.
Le sbalorditive proprietà dei tessuti d’arredamento artificiali come l’alcantara
I tessuti artificiali sono quelli che hanno una base di materiale naturale come ad esempio la cellulosa. Subiscono trattamenti chimici e nascono così nuovi prodotti. L’alcantara è uno di questi, noto per il suo tipico effetto scamosciato. Si utilizza molto per rivestire i sedili dell’auto e gli interni di imbarcazioni, meno diffuso invece per le tende. Inoltre sembra che sia l’ideale per i divani graffiati dai gatti. A causa della sua composizione che lo rende abbastanza liscio, i gatti non lo amano molto.
Scoprire la viscosa
Un altro tessuto abbastanza diffuso è la viscosa, molto spesso si trova mischiata insieme al cotone. Ha le caratteristiche di essere abbastanza morbido e di riflettere la luce un po’ come la seta, tanto che a volte i due si confondono. Un suo punto debole e che tende a sgualcire facilmente, oltre ad essere facilmente infiammabile. Tuttavia le persone la preferiscono alla seta per la sua economicità.
Sono questi i vantaggi e gli svantaggi di alcuni tessuti naturali e artificiali utilizzati per addobbare gli interni.