Fare le puzzette crea disagio, chi non lo sa? Parlarne anche, se è per questo. Se pensi di risolvere il problema trattenendole, sappi che non è una buona idea. Ecco cosa ti succede se lo fai.
Le flatulenze capitano a tutti prima o poi, anche se si fa fatica ad ammetterlo. Sono imbarazzanti per chi le fa e spesso insopportabili per gli altri. Alcune volte possono dar vita perfino a procedimenti giudiziari. Come nel caso della conduttrice del TG1 Daria Mondini, che ha denunciato per stalking alcuni dirigenti che la costringevano a condividere la stanza con un collega che non riusciva a trattenere le flatulenze.
Attenzione a trattenerle
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Le puzzette ti creano imbarazzo? Se pensi di trattenerle per evitare situazioni spiacevoli, sappi che non è una buona idea. Se lo fai frequentemente, infatti, potresti avere seri danni alla salute. Infatti, anche se di odore sgradevole, la flatulenza indica il buon funzionamento dell’intestino e permette alla pancia di sgonfiarsi, soprattutto dopo un pranzo ricco e abbondante.
Le puzzette sono provocate dai gas intestinali che si formano per la fermentazione di cibo o per l’aria ingerita durante la masticazione. Trattenere il gas può causare dolori addominali e anche stitichezza. Lo sa bene la cantante brasiliana Viviane de Queiroz Pereira, che è finita in ospedale per forti spasmi all’intestino. Il motivo? Aveva trattenuto le puzzette in presenza del fidanzato, per evitare situazioni imbarazzanti. Un’esperienza da non ripetere.
Le puzzette ti creano imbarazzo? Modifica le tue abitudini alimentari
Tra il finire in ospedale e il suscitare il disgusto dei colleghi è difficile scegliere. L’unica chance che ti rimane è quella di evitare la flatulenza o per lo meno ridurla. Il numero delle puzzette varia, infatti, in base alle tue abitudini alimentari. Se sei un patito della dieta vegana, allora brutte notizie per te. Infatti, l’elevata quantità di fibre e carboidrati presente in questo regime alimentare provoca un numero abbondante di flatulenze.
Sono soprattutto le verdure con alto contenuto di zolfo, come, broccoli, cavoli, cavolfiore e cavolini di Bruxelles, a produrre puzzette e per di più dall’odore molto sgradevole. La stessa cosa può verificarsi in caso di intolleranza al lattosio o di intestino irritabile. In questi ultimi casi è meglio farsi controllare da uno specialista.
Prepara una tisana dall’effetto lenitivo
Per evitare la flatulenza devi innanzitutto correggere la dieta riducendo la quantità dei cibi che la provocano. In primis gli alimenti ricchi di fibre come le farine integrali, le verdure con alto contenuto di zolfo, i legumi e la frutta con nocciolo. Lo sapevi che causano flatulenza anche i dolcificanti artificiali? Basta masticare qualche gomma senza zucchero o bere una bevanda a basso contenuto calorico per produrre puzzette in abbondanza.
Inutile dire che devi evitare di bere le bevande gassate e ancor più la birra, per l’alto contenuto di zolfo. Prepara invece una tisana dall’effetto lenitivo da bere dopo i pasti. Andrà bene al finocchio o alla melissa. Lascia in infusione due cucchiaini di foglie in una tazza di acqua calda e bevi la tisana a piccoli sorsi, magari dolcificandola con un cucchiaino di miele. Ti aiuterà a risolvere il problema.