Visto l’andamento delle quotazioni nel corso dell’ultima parte di settimana scorsa e l’inizio di questa, le prossime sedute potrebbero spingere le azioni A2A al rialzo.
Come si vede dal grafico, dopo avere segnato il minimo annuale il 14 luglio, le quotazioni sono scattate al rialzo invertendo la tendenza in corso e andando a raggiungere il I obiettivo di prezzo in area 1,1985 euro. Il futuro di A2A, quindi, potrebbe dipendere da quanto accadrà in prossimità di questo livello.
Una chiusura giornaliera superiore a 1,1985 euro potrebbe aprire le porte al raggiungimento del II obiettivo di prezzo in area 1,2610 euro. La massima estensione rialzista, invece, potrebbe andare a collocarsi in area 1,3235 euro (III obiettivo di prezzo). Questo livello, poi, è particolarmente importante in quanto il suo superamento potrebbe determinare un’inversione rialzista di medio/lungo periodo.
I ribassisti potrebbero prendere il controllo della tendenza in corso nel caso in cui venisse rotto al ribasso il supporto in area 1,159 euro. In questo caso potrebbe diventare molto probabile una discesa fino in area 1 euro.
La valutazione del titolo A2A
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Globalmente gli indicatori classici che si usano per la lettura dei bilanci esprimono una sostanziale sottovalutazione. In particolare, il rapporto prezzo/utili esprime una sottovalutazione di circa il 10% rispetto a quello medio del settore di riferimento. Questo è il risultato della revisione al rialzo delle previsioni degli utili fatte dagli analisti nell’ultimo anno. Inoltre, la società gode di livelli di valutazione interessanti, con un rapporto capitalizzazione su fatturato pari a 0,25. Un livello molto basso rispetto ad altre società del settore e non solo.
Infine, questo titolo è di grande interesse per investitori in cerca di rendimento. Il dividendo distribuito, infatti, ha sempre avuto un buon rendimento e allo stato attuale è circa il 7%. Anche per il futuro gli analisti si attendono rendimenti in linea con gli attuali.
Tra i punti deboli ricordiamo che la situazione finanziaria dell’azienda è caratterizzata da un certo indebitamento e non ha margini di investimento significativi. Inoltre, secondo le previsioni di Standard & Poor’s, le prospettive di crescita sul fatturato dell’azienda nei prossimi anni sono molto basse.
Secondo quanto riportato su riviste specializzate, gli analisti che coprono il titolo hanno un consenso medio comprare con un prezzo obiettivo medio a 12 mesi che esprime una sottovalutazione del 40% circa.
Le prossime sedute potrebbero spingere le azioni A2A al rialzo: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo A2A (MILA2A) ha chiuso la seduta del 18 luglio a quota 1,193 euro, in rialzo dello 0,34% rispetto alla chiusura della seduta precedente.
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