Dopo che il ribasso iniziato a gennaio 2022 ha tirato i remi in barca, le quotazioni di BB Biotech sono partire al rialzo. Dopo avere raggiunto l’obiettivo più probabile, però, il titolo sta stentando. Tuttavia, i supporti stanno reggendo bene. Per cui le prossime sedute potrebbero decidere il futuro di BB Biotech.
Occhio, quindi, alla tenuta dei supporti in quanto la loro rottura potrebbe fare accelerare al ribasso le quotazioni.
Le prossime sedute potrebbero decidere il futuro di BB Biotech
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Il titolo BB Biotech (MIL:BB) ha segnato un ultimo prezzo in chiusura del 1 agosto a quota 58,4 euro, in ribasso dello 0,17% rispetto alla seduta precedente.
Time frame giornaliero: le indicazioni dell’analisi grafica
La proiezione in corso è rialzista, ma dopo avere superato la resistenza offerta dal I obiettivo di prezzo le quotazioni sono rimaste ingabbiate all’interno del trading range 57,5 euro – 60,5 euro. A questo punto solo la rottura di uno dei due livelli indicati potrebbe dare direzionalità alle quotazioni.
Al rialzo gli obiettivi sono molto chiari. In particolare il raggiungimento della massima estensione rialzista potrebbe portare le quotazioni sui massimi annuali. Al ribasso, invece, non potrebbero essere esclusi ritorni sotto area 50 euro.
La valutazione del titolo BB Biotech
I punti di forza del titolo si possono riassumere nei seguenti punti:
- gli analisti prevedono un forte aumento del fatturato del gruppo con un tasso di crescita significativo per i prossimi anni;
- la società presenta multipli degli utili molto interessanti;
- l’azienda appare poco valorizzata se si considera il valore del suo attivo netto contabile;
- quest’azione rappresenta un grande interesse per investitori in cerca di rendimento. Se si considerano le stime dei futuri dividendi, infatti, si scopre che il rendimento atteso è di circa il 7%, in linea con gli anni precedenti;
- nell’ultimo anno, gli analisti hanno regolarmente rivisto al rialzo le stime sul fatturato della società;
- negli ultimi 12 mesi, gli analisti hanno rivisto ampiamente al rialzo le stime di redditività per i prossimi esercizi.
Tra i punti di debolezza, invece, si segnalano i seguenti:
- secondo le attuali stime degli analisti, il potenziale di progressione dell’Utile Netto per Azione (EPS) per i prossimi anni appare limitato;
- la redditività dell’azienda al netto di interessi, tasse, svalutazioni e ammortamenti delinea dei margini fragili;
- la società ha livelli di redditività insufficienti;
- uno dei principali punti deboli del gruppo è la sua situazione finanziaria;
- con un valore aziendale stimato di 4.5 volte il fatturato dell’esercizio in corso, la società sembra avere una forte valorizzazione;
- l’opinione media del consensus degli analisti che seguono il caso è peggiorata negli ultimi quattro mesi;
- negli ultimi dodici mesi, il giudizio degli analisti è stato rivisto negativamente;
- i prezzi obiettivo degli analisti che seguono l’azione, differiscono notevolmente tra loro. Ciò suppone una difficoltà nel valutare l’azienda e la sua attività.
Secondo gli analisti che coprono il titolo il consenso medio è accumulare con un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione del 25% circa.
Lettura consigliata
Per il momento per i mercati è un stato ritracciamento tecnico