Nell’ultimo anno il settore delle utilities non ha certamente brillato a Piazza Affari. Tra i suoi componenti, poi, il secondo titolo per capitalizzazione è stato tra i peggiori. In questo contesto, quali potrebbero essere le prospettive di medio/lungo periodo per SNAM?
Il dividendo e le sue prospettive
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Uno dei punti di forza di SNAM nel corso degli ultimi anni è stato il rendimento del suo dividendo che si è sempre mantenuto pari a circa il 5% o superiore. Anche per il prossimo anno le attese sono per un rendimento pari a circa il 6%. Tuttavia c’è un problema di sostenibilità del dividendo stesso.
Come si vede dalla figura seguente, infatti, a fronte di un rendimento costante, il payout nell’ultimo anno è schizzato al 136%. Ciò vuol dire che la società ha distribuito più dell’utile di bilancio e che per garantire il dividendo ha dovuto attingere alle riserve.
Le prospettive di medio/lungo periodo per SNAM: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo SNAM (MIL:SRG) ha chiuso la seduta del 14 agosto a quota 4,602 €, in ribasso dello 0,07% rispetto alla seduta precedente.
Time frame giornaliero
La tendenza in corso è ribassista, ma come si può vedere dal grafico le quotazioni hanno trovato un ottimo supporto in area 4,586 €. La mancata tenuta di questo supporto potrebbe favorire un’accelerazione al ribasso secondo lo scenario indicato in figura dalla linea tratteggiata.
Una prima indicazione rialzista, invece, potrebbe arrivare da una chiusura giornaliera superiore a 4,655 €. In questo caso il rialzo del titolo SNAM potrebbe svilupparsi secondo lo scenario indicato on figura dalla linea continua.
Time frame settimanale
La tendenza in corso è ribassista (linea continua), ma le quotazioni stanno trovando un ottimo supporto in area 4,547 €. L’eventuale rottura di questo supporto potrebbe favorire un’accelerazione ribassista secondo lo scenario mostrato in figura dalla linea continua.
I rialzisti, invece, potrebbero prendere il sopravvento nel caso di una chiusura settimanale superiore a 4,752 €. In questo caso il rialzo potrebbe accelerare verso i massimi storici in area 5,15 €. Il superamento, poi, di questo livello potrebbe favorire un ulteriore allungo rialzista secondo lo scenario indicato in figura dalla linea tratteggiata.
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