Dopo circa due anni di alti e bassi, le quotazioni dei mercati azionari americani si trovano ad affrontare i massimi segnati dopo la ripartenza seguita al minimo post pandemia. Dopo il minimo segnato a ottobre 2022, infatti, le quotazioni hanno risalito la china e adesso si apprestano ad affrontare la prova più dura. Come vedremo, però, i mercati azionari americani arrivano a questo appuntamento con poche cartucce a disposizione. Infatti, visti i livelli raggiunti, le probabilità sono a favore di un ribasso. Bisognerà solo capire se si tratterà di un semplice, e normale, ritracciamento oppure di un’inversione di tendenza di medio/lungo periodo.
Dai minimi di fine ottobre 2023 le quotazioni del Dow Jones hanno guadagnato oltre il 10% registrando ben sei settimane consecutive al rialzo. Un pattern che non si registrava proprio dal novembre 2021 poco prima che le quotazioni segnassero il massimo storico del Dow Jones. Si capisce, quindi, come le prossime settimane potrebbero essere decisive per il futuro dei mercati azionari americani e non solo.
Le probabilità sono a favore di un ribasso sui mercati azionari americani: le indicazioni dell’analisi grafica
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Il Dow Jones (DJ30) ha chiuso la seduta del giorno 1 dicembre a quota 36.245,50,15, in rialzo dello 0,82% rispetto alla seduta precedente. La variazione settimana su settimana è stata al rialzo del 2,42%.
Time frame giornaliero
Nel breve termine le quotazioni sono arrivate a contatto con il punto di inversione dove è massima la probabilità che si possa assistere a un cambio di tendenza. Se a questo si aggiunge che questi livelli corrispondono ai massimi storici registrati circa due anni fa, si capisce come ci sia bisogno di stare attenti a repentini cambi di tendenza.
Tuttavia, discese fino in area 35.000 potrebbero essere ancora classificate come ritracciamenti, in caso contrario la discesa potrebbe diventare più duratura e profonda.
Time frame settimanale
La chiusura settimanale ha visto una nuova conferma della forza già espressa nelle settimane precedenti con la rottura in chiusura settimanale di area 36.149. A questo punto il Dow Jones potrebbe dirigersi verso gli obiettivi indicati in figura e toccare quota 40.000, un livello mai raggiunto in precedenza.
Una nuova chiusura settimanale inferiore a 33.289, invece, potrebbe favorire una ripresa del ribasso.
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