Come è ormai noto a tutti, durante lo scorso anno le Banche centrali hanno alzato notevolmente i tassi di interesse. Per aprile o giugno del 2024, molti analisti prevedono che questi verranno tagliati. L’inflazione è in discesa e secondo le ultime rilevazioni in area Euro avrebbe al momento raggiunto il +2,6%, un ottimo dato se si considera che a gennaio 2024 ammontava a +2,8% e lo scorso anno, nello stesso periodo, era addirittura a +8,5%. Tuttavia, nonostante questi dati incoraggianti, fino ad ora le Banche centrali non hanno ancora dichiarato quando e se l’atteso taglio avverrà. Infatti, l’inflazione (anche e specialmente quella core, che al momento è stimata al 3,1% su base annua) è ancora distante al target equilibrio fissato e cioè il +2%. Presto ci sarà un nuovo meeting della BCE, nel quale potrebbero esserci novità in proposito. Ma quali sono le previsioni e quando avverrà questo incontro?
Le previsioni sul prossimo meeting della BCE e quando si terrà
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Il prossimo meeting della BCE è ormai vicinissimo. Infatti, avverrà giovedì 7 marzo. In molti si stanno chiedendo se durante quest’incontro potrebbe essere annunciato l’attesissimo taglio dei tassi.
Infatti, oltre all’inflazione in discesa, è da considerare anche l’avvenuto rallentamento dell’aumento dei prezzi, un altro fattore importante e che ha aumentato le speculazioni in merito. Tuttavia, per il momento gli analisti ritengono improbabile che la BCE annunci un taglio dei tassi durante il meeting del 7 marzo. Ecco dunque le previsioni sul prossimo meeting della BCE.
La BCE sta monitorando anche i dati salariali nell’Eurozona. Gli esperti sottolineano che dopo il picco nel periodo della pandemia non c’è stato un movimento significativo nel mercato del lavoro. Ciò potrebbe destabilizzare l’andamento dell’inflazione e causare un aumento dei prezzi. Tuttavia, il rischio di ciò sarebbe al momento molto basso.
Cosa dice un analista di UBS
Dunque, quando avverranno i tagli dei tassi di interesse? Secondo l’analista Jonathan Gregory di UBS, le aspettative del mercato sono che FED e BCE taglino i tassi due volte ciascuna entro la fine di giugno. L’entità del taglio sarà dello 0,25% per volta. Precedentemente, gli analisti prevedevano non due, ma ben quattro tagli entro luglio.
Dove investire quando l’inflazione scende
Il processo di deflazione sta dunque continuando e il target del 2% potrebbe essere sempre più vicino, sebbene non abbastanza da spingere le Banche centrali a parlare di un taglio dei tassi di interesse.
Come dovranno muoversi gli investitori? Quando l’inflazione scende, tra gli asset migliori su cui investire ci sarebbe l’oro, i fondi immobiliari e le obbligazioni governative e corporate di alta qualità.
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