Le isole del Mediterraneo sono conosciute in tutto il Mondo per la bellezza del loro mare e per le spiagge dai mille colori. In effetti, non abbiamo nulla da invidiare a destinazioni blasonate molto più lontane dell’Oceano Pacifico, Atlantico o Indiano.
Basti pensare a Cipro, Malta, le isole Eolie, Maiorca o le varie isole greche. Insomma, abbiamo solo l’imbarazzo della scelta quando si tratta di passare delle vacanze immersi nell’acqua fresca. Il problema è che tutti hanno la stessa idea e ci ritroviamo quindi sulla spiaggia a combattere per uno spazio per il nostro ombrellone.
Per questo, sempre più persone cercano di non recarsi soltanto nelle località più gettonate, ma vanno alla ricerca dei vari gioielli nascosti in queste isole.
Prendiamo, ad esempio, la Sardegna, un’isola conosciuta per la bellezza del suo mare, ma che, spesso a breve distanza dalla costa, sfoggia un ampio numero di piscine naturali. Spesso sono solo i locali e gli stranieri più avventurosi a recarsi in questi luoghi, ma con un po’ di pazienza possono diventare l’highlight delle nostre vacanze.
Le piscine naturali sono i segreti nascosti di questa isola paradisiaca
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La Sardegna dell’Interno nasconde molti luoghi meravigliosi, anche se la maggior parte dei turisti ne ignora l’esistenza.
Dirigiamoci nel piccolo borgo di Ussassai, in un territorio caratterizzato dai tacchi calcarei dell’Ogliastra, a breve distanza dal mare. Qui si trovano le piscine naturali di Su Tuvu Nieddu. Per arrivarci bisogna percorrere un piccolo trekking a piedi, ammirando cascate sino a quest’oasi di pace.
Poco distante, ci sono poi le piscine naturali di Monte Ferru. Si tratta di acqua sorgiva che si rincorre in piccole cascate sino ad arrivare a delle vasche in porfido rosso. Anche in questo caso siamo circondati dal verde della macchia mediterranea, lontani dalle folle.
Più verso Nord, al confine con la Barbagia, si trovano le piscine naturali di Bau Mela, che si susseguono fresche limpide tra le montagne calcare e i boschi di leccio. In questo caso, anche gli escursionisti meno esperti potranno raggiungerle, ma si consigliano comunque delle scarpe adatte.
Concludiamo con una delle piscine che ha guadagnato forse più popolarità ultimamente grazie ai social. Infatti, grazie ai droni abbiamo un’idea di quanto magica sia la piscina di Cane Malu, nel territorio di Bosa.
Si tratta di una vera e propria pozza perfettamente circolare scavata naturalmente nella roccia bianca. In questo caso la piscina si trova direttamente sulla costa, da raggiungere attraverso un sentiero sterrato.
Come raggiungere le piscine naturali
La bellezza della Sardegna dipende anche dalla sua natura incontaminata. Per questo motivo sarebbe meglio non avventurarsi tra boschi e montagne senza avere tutte le informazioni necessarie, soprattutto se non siamo degli escursionisti esperti. Chiediamo consiglio in albergo, scarichiamo le tracce GPS o affidiamoci alle guide locali, per poter conoscere il territorio incompleta sicurezza e tranquillità.
Comunque, queste piscine naturali sono davvero meravigliose e meritano sicuramente una visita, soprattutto se vogliamo goderci le acque cristalline della Sardegna lontano dalle masse. Ricordiamoci, infatti, che uscendo dai classici itinerari turistici, quest’isola ha tanto da offrire oltre al mare, come borghi, montagne e castelli.
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