Che sia nel giardino sotto casa, o in un piccolo appezzamento di terreno, o nel vaso da balcone o terrazza, l’orto fai da te unisce l’utile al dilettevole. Prodotti della terra da mangiare, con la soddisfazione di vederli crescere. E si tratta di una attività largamente diffusa, soprattutto per determinate tipologie di piante. Le piante e gli ortaggi che si riproducono dai loro scarti sono davvero una soluzione che dovrebbero utilizzare tutti. Una soluzione low cost senza dubbio, ma che è pure facile da mettere in atto.
Le piante e gli ortaggi che si riproducono dai loro scarti
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Comprare una volta i semi di una determinata pianta, o una piantina da trapiantare, e goderne per mesi e mesi o addirittura di anno in anno. È senza dubbio il sogno di molti, ma di facile realizzazione. Infatti ci sono piante capaci di riprodursi e di ridare frutti partendo dai loro stessi scarti. Poca fatica e risultato garantito può essere ciò che offre la lattuga. Pare infatti che basti recuperare il ceppo della lattuga precedentemente raccolta, metterlo in acqua per una quindicina di giorni per riattivarne la crescita.
Dopo i 15 giorni il ceppo può essere rimesso nel terreno o nel vaso per la sua autoriproduzione. E se per dimensioni il cespo della lattuga va messo in una ciotola, basta un piccolo vaso dove riposizionare i gambi dei cipollotti in acqua, in attesa che ricrescono per poi rimetterli nel terreno. Va messo per qualche giorno in un piattino con dell’acqua, e riesce a ricrescere proprio dallo stesso suo gambo pure il sedano.
Altre piante che possono tornare in fiore partendo dagli scarti
Partendo dalla base della cipolla o dal cuore della cipolla, non appena diventa verde (quando inizia a germogliare), anche questo ortaggio può ricrescere partendo da un suo scarto. Il meccanismo è sempre lo stesso. Si parte dalla ciotola d’acqua con lo scarto in ammollo e poi direttamente nel terreno. Restando ai tipici condimenti della cucina italiana, anche l’aglio ricresce facilmente.
Basta mettere in vaso o nel terreno di orto o giardino, uno spicchio d’aglio. Non di rado le patate in casa producono germogli. In questa condizione la patata va divisa in parti e interrata. In pochi giorni cresceranno le piantine e non appena queste seccheranno, le patate saranno pronte per la raccolta. Meccanismo sotterraneo identico per le piante di zenzero. Infine, mettendo in acqua alcune foglie di basilico, potrebbero in soli 7 giorni generare le radici. Naturalmente poi, inserendole in un terreno, queste foglie con radici daranno nuove piantine. Ricapitolando, non mancano le piante e gli ortaggi che è possibile riprodurre da soli, senza nuovi acquisiti.
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