Le mosche bianche sono una seccatura ma ecco i rimedi naturali per debellarle

parassiti

Uno dei peggiori problemi per i giardini e le piante di casa è rappresentato da un minuscolo insettino chiamato aleurodide. Più comunemente conosciuto come mosca bianca, è una specie parte degli omotteri ed è uno dei parassiti più pericolosi che può colpire una pianta. Possono distruggere interamente un esemplare tenero o coriaceo che sia, e addirittura trasmettere malattie difficili da curare. Le mosche bianche sono una seccatura ma esistono diversi metodi per prendersi cura di loro ed eliminarle con rimedi naturali e non invasivi per la pianta. Questo insetto originario dell’America centrale si è ormai diffuso in tutto il mondo, anche in Italia, soprattutto nelle regioni del meridione. Per questo motivo il rischio di infestazione è davvero altissimo: non solo in serra ma anche in campo aperto.

Riconoscerle è facilissimo: per il loro aspetto peculiare prendono anche il nome di farfalline bianche. Sembrano anche belle, simpatiche da vedere, e ricordano molto le falene. In realtà sono parenti stretti degli afidi, animali molto più pericolosi. Il tipico colore bianco crema è dato dalla polvere cerosa con cui sono ricoperte, che le protegge dagli agenti esterni. Si riproducono rapidamente e con estrema facilità: una volta annidati in una coltivazione è difficile debellarli. Continuano infatti a riprodursi per tutto l’anno e non ciclicamente. Basta pensare che ogni femmina può deporre circa 150 uova e dopo soli 12 giorni già nascono i piccoli.

Le mosche bianche sono una seccatura ma ecco i rimedi naturali per debellarle

I danni provocati dalle mosche bianche possono essere ingenti. Di norma il loro nascondiglio preferito è la parte inferiore della pianta. Da qui, succhiano la linfa e indeboliscono la pianta, che inevitabilmente diventa gialla e più soggetta a perdere le foglie. Infine, la poverina perderà tutta la forza vitale fino a morire. Poiché le mosche bianche si nutrono succhiando, possono trasmettere virus e batteri. Producono anche molta melata, che favorisce lo sviluppo di funghi.

Se si hanno dei dubbi sul fatto che la pianta sia infestata o meno, e non si riesce a capire se le mosche bianche si annidano sotto le foglie, c’è un trucco semplice. Basta scuotere il fusto con fermezza e di norma questi insetti prenderanno il volo in massa, per poi tornare nei loro nidi sulle foglie. Così non si avranno più dubbi. Le piante più soggette sono le begonie, le dalie, i ciclamini e tantissime piante da orto e frutteto, anche molto giovani.

Rimedi naturali per prevenire l’infestazione

Debellare questo insetto può essere difficile ma non è impossibile. Un ottimo rimedio è l’olio di neem, in grado di uccidere le mosche bianche. Anche il piretro avrà lo stesso effetto. In alternativa, si può fare un composto di aglio e peperoncino lasciati a macerare. Questi prodotti della natura hanno un effetto repellente sugli aleurodidi e sono in grado di scacciarli. Se non si vuole usare repellenti chimici, che restano comunque la soluzione più efficace, si può dunque ricorrere a questi rimedi naturali.

Lettura consigliata

Ecco qualche rimedio naturale per eliminare la muffa bianca da piante e siepi senza l’utilizzo di prodotti chimici

Consigliati per te