Molti apparecchi elettrici odierni funzionano con le pile e batterie. Quelle ricaricabili evitano di doverle sostituire sempre. Vediamo allora le migliori sul mercato
Le auto elettriche hanno bisogno di una batteria per viaggiare e sono di tipo ricaricabile. Ogni volta che si scaricano, si dà loro un’altra vita. Così, negli apparecchi più piccoli come i flash delle fotocamere, le pile vanno sostituite. Ci sono molti ancora che utilizzano pile alcaline che, una volta esaurite, si buttano negli appositi contenitori. Ad esempio, le pile dei telecomandi o dei giocattoli dei bambini. La soluzione delle ricaricabili permette di ridurre i costi di smaltimento delle pile.
Chi ha inventato le pile e quelle ricaricabili
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Prima di chiederci quali sono le migliori pile a stilo ricaricabili, vediamo come sono nate. Alessandro Volta ha inventato la pila. Il fisico francese Gaston Planté nel 1859 ha messo le basi per quelle ricaricabili. Nel 1900 fu inventata la pila al Nichel Cadmio da Waldmar Jungner. Poi fu la volta di quelle al Ni-Mh e al litio. La prima batteria ricaricabile al litio fu messa in commercio nel 1991 da Sony.
Le batterie si sono diffuse rapidamente e in particolare per venir incontro alle richieste della Kodak. La fabbrica americana aveva bisogno di pile per poter fornire energia alle sue macchine fotografiche con flash. Fu così che si trovò la strada per creare delle piccole batterie, che potessero soddisfare la grande richiesta.
È meglio utilizzare le ricaricabili o quelle normali?
Oggi si fa grande uso di pile. Dai telecomandi di TV o condizionatori d’aria, o di quelli tipo portachiavi per aprire le porte delle automobili. Inoltre, si usano pile anche nelle macchine fotografiche e nei flash. Vi sono differenti tipi di pile.
Le pile ricaricabili al Nichel Cadmio non si usano più. Hanno lasciato il posto alle batterie Ni-Mh, Nichel metallo idruro. Queste ultime hanno un’efficienza migliore del 30% rispetto alle prime. Sono attualmente le migliori insieme a quelle al litio.
Le pile ricaricabili al litio hanno una capacità maggiore di tenere la carica durante il tempo. Si scaricano più lentamente e sono indicate per telefoni, macchine fotografiche, flash e altri apparecchi.
Quali sono le migliori pile a stilo ricaricabili di tipo AA e AAA
Da alcuni test fatti in Francia risulta che alcune pile si comportano meglio che altre. Fra le pile ricaricabili di tipo AA, quelle che hanno avuto un comportamento migliore sono le Duracell da 2.500 mAh. In effetti, il test rivela che rispettano le caratteristiche dichiarate in confezione. Inoltre, hanno una garanzia di durata di carica e scarica per 400 cicli circa o 5 anni.
Anche le Varta Accu 2.600 mAh si comportano egregiamente. Hanno una grande potenza disponibile ed è reale secondo i test.
Per quanto riguarda le pile ricaricabili AAA, al primo posto si classificano le EBL AAA 1.100 mAh. Hanno una grande capacità di fornire energia, per essere pile di tipo AAA. Il prezzo in genere è interessante.
Un’altra pila ricaricabile interessante è la Varta Accu Ready AAA/HR03 1000 mAh. Una pila che mantiene le promesse in capacità energetica.