Secondo la classifica di Gambero Rosso ecco dove poter andare a mangiare e gustare le migliori piadine romagnole durante una giornata sulla riviera romagnola o le vostre vacanze estive.
La piadina è un alimento composto da un impasto a base di di farina di grano, lievito, strutto, olio d’oliva, bicarbonato, sale e acqua. Ha una forma circolare e viene cotta su piastra di metallo o lastra di pietra.
È il cibo caratteristico della Romagna, dove viene chiamata anche piada, e si può farcire in mille modi diversi. In questo articolo noi vogliamo indirizzarvi verso le migliori padine romagnole da gustare in estate in famiglia o con gli amici, in vacanza o in una gita fuori porta.
Ci rifaremo alla classifica di Gambero Rosso e vi indicheremo almeno 8 posti in cui si realizza una piadina eccezionale nella ricetta e nel gusto. Vale la pena conoscere tutte queste informazioni per approfittarne qualora doveste trovarvi di passaggio.
Un po’ di storia
Indice dei contenuti
Il termine “piada” deriva dal latino medievale “plàdena” che a sua volta deriva dal greco antico “plàthanon” e significa “piatto lungo, teglia”. Ci sono documenti che descrivono la piadina tramandati dagli antichi Romani. La primissima testimonianza scritta risale al 1371.
Da sempre si usa come pane da accompagnamento al pasto, oppure farcita vale come pranzo o cena ed è considerata come “cibo da strada”. Al momento sono presenti due versioni romagnole ufficiali: la piadina romagnola tipica di Ravenna, Cesena e Forlì e la piadina riminese, di Rimini, un po’ più sottile.
Dalla ricetta originale sono nate poi delle varianti come il crescione che viene farcito e chiuso su sé stesso a forma di mezzaluna. In tutte le sue versioni è un piatto a cui difficilmente si riesce a resistere.
Le migliori piadine romagnole secondo Gambero Rosso
Secondo la guida street food del 2019 di Gambero Rosso, gli 8 posti migliori in cui gustare una piadina eccezionale sono i seguenti:
- L’Oasi della Piada, Rimini: è un chiosco gestito da Fabio e Simone nella città di Rimini in via R. Adimari che unisce la versione classica a tante altre varianti;
- Lella, Rimini: il gusto più classico (crudo, squacquerone e rucola) va per la maggiore, ma la scelta di farine differenti e le altre varianti hanno permesso di aprire altre due gestioni nella città; ricette di grande successo;
- Casina del Bosco, Rimini: oltre 25 anni di gestione familiare per questo locale con tavoli all’aperto o sulla terrazza in viale Baccadelli dove si possono gustare farine biologiche e verdure di stagione di produttori locali;
- Bar Ilde, Rimini: qui di fanno non solo piadine, ma anche insalatone e dolci della casa, Ilde ha preso in mano l’attività dopo ben 4 generazioni;
- La Piadina del Chiosco, Cesena: all’interno dei giardini Savelli una piadina straordinaria con tutte le versioni e prodotti di ottima qualità;
- Micamat, Cesena: vicino all’Ippodromo si può gustare la pikkamat, una piadina a cono farcita come si vuole, oltre a tutte le altre varianti, naturalmente;
- QuintoQuarto, Cesenatico: in questo locale si unisce la tradizione alle ricette più moderne e alle personalizzazioni, ma sempre con attenzione sulle materie prime;
- Kalamaro Piadinaro, Riccione: è un locale molto famoso di vale Ceccarini in cui non solo ci sono le piadine, ma anche molti altri piatti, tutto eccezionale.
Non vi resta che prendere questa piccola lista e provare a vedere se avete occasione di passare in uno di questi locali.