Le cosiddette utilities sono azioni che hanno una caratteristica molto particolare, un beta inferiore a 1. Ciò vuol dire che si muovono meno del mercato sia al rialzo che al ribasso e per questo sono viste come strumenti difensivi nelle fasi di turbolenza dei mercati azionari. Per questo motivo tendono a rendere al meglio quando il mercato è in fase ribassista. Alla chiusura del 5 aprile le migliori 6 azioni di giornata appartengono al settore utilities. Un risultato abbastanza clamoroso che ci deve far porre qualche domanda. Con i difensivi in gran spolvero vuol dire che il mercato è all’inizio di una fase ribassista? Per rispondere a questa domanda, delle migliori 6 azioni di giornata sul Ftse Mib (SNAM, TERNA, HERA, A2A, Italgas, ENEL) andiamo a considerare le prospettive per le prime 3 per capitalizzazione: ENEL, SNAM e TERNA.
Per ENEL c’è un ostacolo importante lungo il cammino rialzista: le indicazioni dell’analisi grafica
Indice dei contenuti
Il titolo ENEL (MIL:ENE) ha chiuso la seduta del 5 aprile a quota 5,662 €, in rialzo dell’1,38% rispetto alla chiusura precedente.
La tendenza in corso è rialzista e tutti gli indicatori sono impostati al rialzo. Tuttavia, da alcune sedute la resistenza in area 5,672 € sta frenando la continuazione del rialzo. Oltre questo livello, infatti, il rialzo potrebbe continuare fino in area 6 € circa.
Al ribasso, invece, la mancata rottura della resistenza potrebbe spingere le quotazioni giù fino in area 5,40 €.
Su SNAM abbiamo assistito alla migliore seduta dell’anno: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo SNAM (MIL:SRG) ha chiuso la seduta del 6 aprile a quota 5,068 €, in rialzo del 2,47% rispetto alla seduta precedente.
Le quotazioni hanno registrato la migliore seduta dell’anno. Con la rottura della resistenza in area 4,99 €, poi, si sono aperte le porte a una continuazione del rialzo fino in area 5,226 €.
Qualora, invece, il supporto in area 4,99 € dovesse cedere allora la tendenza potrebbe invertire al ribasso.
Per le azioni TERNA lo spazio al rialzo è ancora tanto: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo TERNA (MIL:TRN) ha chiuso la seduta del 6 aprile a quota 7,862 €, in rialzo del 2,34% rispetto alla seduta precedente.
Con la decisa rottura di area 7,626 € le quotazioni potrebbero avere aperto la porta al raggiungimento di nuovi massimi storici per il titolo. Allo stato attuale, infatti, le quotazioni potrebbero spingersi fino in area 8,292 €.
I ribassisti, invece, potrebbero prendere il sopravvento nel caso di chiusure giornaliere inferiori a 7,626 €.