I pericoli per le piantine che coltiviamo sono molti e da non sottovalutare. Malattie, caldo intenso e parassiti fastidiosi potrebbero causare ingenti danni nell’orto e in giardino. A questi si aggiungono nella bella stagione alcuni ospiti davvero poco graditi: le formiche.
Sebbene le vediamo spesso aggirarsi per casa o sul marciapiede, è facile notarle anche tra le nostre colture. Seppur minuscole, i problemi che potrebbero creare non sono di certo da sottovalutare.
Per sbarazzarcene potremmo affidarci a qualche efficace repellente che aiuterebbe anche a fertilizzare il terreno. Nel caso non l’avessimo a disposizione o cercassimo un’alternativa, dovremmo puntare sulle piante. Una di queste, bella ed elegante, sboccia nel periodo estivo e proteggerà fiori e verdure dall’aggressione delle formiche.
Un primo accorgimento
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I segni del passaggio delle formiche sulle piante potrebbero vedersi chiaramente. Questi temibili animaletti tendono a formare numerose colonie sotterranee, che per spostarsi scavano buche e rovinano le radici. Inoltre, sarebbero spesso portatori di altri pericoli viventi, quali afidi e alcune tipologie di cimici.
Per fortuna, c’è una prima e utile precauzione che potremmo adottare per tenerle almeno per un po’ alla larga. Infatti, se c’è una cosa che le formiche odiano a morte è l’acqua. Per questo motivo, una mossa intelligente sarebbe quella di realizzare una canalina idrica attorno al fusto dei vegetali. Fatto questo, potremo finalmente occuparci della piantina che ci salverà dall’invasione. Parliamo di niente meno che della bellissima calendula.
Le formiche scapperanno di corsa alla vista di questa gradevole pianta estiva da mettere in giardino e sul balcone
La calendula è un fiore che le formiche proprio non sopportano. Il suo odore particolare ha un effetto repellente su di loro e le mantiene a distanza. D’altro canto, fa da calamita per insetti utili come le api, che sappiamo tutti essere abili impollinatrici.
Coltivare la calendula è semplice, al punto che sarebbe in grado di diffondersi autonomamente. Dalla fine della primavera fino a inizio autunno potremo goderci le sue infiorescenze giallo arancioni, un vero spettacolo per gli occhi.
Questa pianta predilige zone soleggiate e apprezza il caldo, purché non eccessivamente secco. Ricordiamoci di fornirle un regolare apporto d’acqua, ma facciamo attenzione ai ristagni che fanno marcire l’apparato radicale.
La concimazione è opzionale, ma preferibile in fase di sviluppo. Allo scopo somministriamo del compost ed evitiamo i fertilizzanti troppo ricchi di azoto. Dunque, avremo capito che le formiche scapperanno di corsa se piantiamo la calendula fuori casa. Un fiore davvero utile e altamente scenografico che abbellirà il nostro spazio verde.
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