Le foglie della corona di laurea avrebbero anche tanti benefici che pochi conoscono

Alloro come utilizzarlo in cucina

Lo sapevi che le foglie di alloro sono ricche di benefici grazie alla presenza di un olio essenziale? Scopriamolo insieme…

In natura esistono diverse piante che hanno dei benefici sulla nostra salute. Questo fa sì da riuscire a controllare alcuni parametri attraverso efficaci metodi naturali. Così facendo riduciamo l’utilizzo di medicinali, i quali a volte non fanno bene all’organismo. Proprio per questo motivo oggi approfondiamo la conoscenza di una pianta che siamo abituati a sentir nominare ma non ci siamo mai chiesti a che cosa servisse: l’alloro, utilizzato moltissimo per fare la corona di laurea.

Valori nutrizionali dell’alloro

L’alloro presenta solo 6 kcal. Il suo apporto calorico è veramente quasi zero. I suoi valori nutrizionali li possiamo suddividere così:

  • 0,10 g di acqua;
  • 1,10 g di proteine;
  • 0,15 g di grassi;
  • 0,5 g di fibra alimentare.

Possiamo riscontrare anche la presenza di diverse vitamine del gruppo A, B, C. Anche i sali minerali prendono parte, in particolar modo il sodio, potassio, fosforo, magnesio, ferro e zinco.

Le foglie della corona di laurea avrebbero anche tanti benefici ed ecco a cosa farebbe bene

Abbiamo conosciuto l’alloro da un punto di vista chimico e nutrizionale. Ora possiamo comprendere ancora meglio a cosa serve per il nostro corpo. Diversi studi hanno dimostrato come l’assunzione di alloro sia correlata alla risoluzione di alcuni malesseri generali dell’organismo.

Le proprietà benefiche

Le foglie della corona di laurea sono caratterizzate dalla presenza di un olio essenziale. Quest’olio essenziale è composto da una serie di principi attivi che andrebbero a stimolare l’appetito. Proprio per questo motivo può essere utilizzato nei soggetti che accusano inappetenza. Inoltre sembrerebbe in grado anche di favorire la digestione. Infatti chi accusa segni di cattiva digestione, potrebbe bere dopo pranzo un bicchiere di acqua con alloro. Questo farà sicuramente digerire e sgonfiare. In più l’alloro andrebbe a:

  • allevia problemi di stomaco, coliche ed elimina i gas intestinali;
  • favorisce il sonno, adatto nei casi di insonnia e periodi di stress;
  • migliorare la vista, grazie alla presenza della vitamina A;
  • combattere i radicali liberi, per la sua capacità di essere antiossidante;
  • purificare i reni;
  • combatte l’alitosi;
  • controlla i trigliceridi nel sangue e il colesterolo.

Come utilizzare l’alloro in cucina

In cucina possono essere diversi gli utilizzi da attribuire a questo alimento. Tra questi può essere fatto decotto, sottoforma di infuso o di olio. Tra gli utilizzi più famosi c’è quello di utilizzare l’alloro sottoforma di tisana. È il metodo più veloce e in alcuni casi anche efficace. Come abbiamo detto prima, in casi di gonfiore o di dolore di stomaco perché non è avvenuta bene la digestione, la tisana può fare una grossa mano. L’olio essenziale delle foglie, invece, viene utilizzato di più per scopo curativo. Difatti viene utilizzato molto durante i massaggi decontratturanti. Quindi anche se si hanno dolori particolari fisici potrebbero passare attraverso l’utilizzo dell’olio essenziale. Tutti questi sono degli ottimi motivi per consumare l’alloro.

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