Le emorroidi si formano nel canale anale e sono dei cuscinetti morbidi di tessuto vascolarizzato. Contribuiscono a contenere le feci, ma spesso si possono infiammare e fuoriuscire. È un problema molto più comune che è capitato e può capitare a tutti.
Nonostante si tratti di un disturbo un po’ imbarazzante, è necessario parlarne al proprio medico, fare le giuste valutazioni e intervenire. Le emorroidi si potrebbero facilmente curare anche con rimedi naturali a casa. È molto importante, in ogni caso, agire per evitare conseguenze fastidiose e più gravi.
Ci sono diverse cause che portano alla loro infiammazione, anche comportamenti che si possono facilmente ridurre o evitare. Tuttavia, qui di seguito vedremo un consiglio che prevede l’utilizzo di una pianta, probabilmente già presente a casa o in giardino.
Le emorroidi si potrebbero facilmente curare con rimedi naturali
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Naturalmente, è d’obbligo consultare sempre il proprio medico. Soltanto lui, o lo specialista, possono determinare lo stato dell’infiammazione. Inoltre, grazie ad una visita specialistica proctologica l’esperto potrà determinare se si tratta di un disturbo banale e facilmente risolvibile o se si tratta di un campanello d’allarme per qualcosa di più grave.
Ad ogni modo, ci sono alcuni ingredienti, alcuni prodotti, alcune piante che possono essere un prezioso e valido alleato. Uno di questi è l’aloe vera. È una pianta succulenta, le sue foglie e il suo gel vengono usati da tantissimo tempo come antinfiammatorio e come molto altro. Si tratta di una pianta dagli incredibili benefici in ogni occasione, anche d’estate per alleviare le scottature del sole.
Nel caso delle emorroidi basta applicare il gel direttamente nell’ano, alla sera, prima di andare a dormire. In questo modo avrà tutto il tempo di agire senza interferenze. È una soluzione ideale che permette di lenire, di ridurre l’infiammazione e di cicatrizzare.
Attenzione invece se si vuole bere il succo di aloe. Ci sono degli effetti positivi e agisce come lassativo. Ma non è consigliato per tutti gli effetti collaterali evidenziati dagli studi scientifici. Uno di questi è il danno ai reni.
Cause e sintomi del problema
Spesso le emorroidi si manifestano durante la gravidanza, in caso di diarrea o di stipsi. Tuttavia, anche a seguito di sforzi prolungati ed eccessivi, di troppa sedentarietà, oppure stare troppo tempo seduti sul wc. È importante cercare di evitare tutto questo, soprattutto se il fastidio è già presente.
A proposito di fastidio, i sintomi sono un forte disagio e prurito. Inoltre, si può avvertire dolore a sedersi oppure mentre si fanno i propri bisogni. A volte si potrebbero sentire al tatto e causare piccole perdite di sangue.
Trattamenti possibili
Ci sono diversi tipi di emorroidi, da quelle semplicemente un po’ infiammate, che non rappresentano nessun pericolo, a quelle che vanno assolutamente asportate o fatte rientrare. Solamente un esperto, dopo una serie di accertamenti, potrà dire precisamente di che cosa si tratta.
Il medico può semplicemente prescrivere creme, fare qualche modifica alla dieta, in quanto alcuni cibi le infiammano, fino a valutare l’intervento chirurgico. Ripetiamo che, di solito, le visite specialistiche necessarie sono la visita proctologica e la colonscopia.