Le donne over 50 sarebbero più a rischio di sviluppare questa malattia invalidante soprattutto se in sovrappeso

malattia

Invecchiare, di certo, non piace a nessuno. Soprattutto, quando l’età potrebbe diventare un fattore di rischio, per alcune malattie o patologie. Infatti, con il trascorrere del tempo, si farebbe sempre più vicina la consapevolezza di sottoporsi a dei controlli.

Gli esami annuali sono estremamente importanti, poiché qualora i medici trovassero qualcosa che non va, potremmo agire tempestivamente. In questo, la prevenzione gioca un ruolo essenziale. Più andiamo avanti con l’età, più controlli dovremmo fare.

Questa regola varrebbe indipendentemente dal genere. Uomini e donne potrebbero sviluppare le stesse malattie, anche se vi sarebbe una probabilità maggiore del genere femminile per alcune patologie e viceversa.

Per esempio, la scienza sosterrebbe che, soprattutto le donne giovani, per cui si farebbe riferimento alla fascia d’età al di sotto dei 55 anni, avrebbero maggiori probabilità di essere colpite da un infarto. Questo perché alcuni fattori di rischio inciderebbero in maniera significativa e che, al giorno d’oggi, sarebbero in aumento.

Tuttavia, le donne over 50 sarebbero più a rischio di sviluppare anche la coxartrosi, ossia l’artrosi dell’anca. In Italia, circa il 12% della popolazione sarebbe colpita da questa malattia invalidante e, nella maggior parte dei casi, si tratterebbe di donne.

La coxartrosi

L’Istituto Superiore di Sanità definisce la coxartrosi come il deterioramento della cartilagine, che comporterebbe dolore all’anca e conseguente difficoltà di movimento. Questa condizione sarebbe una delle patologie che si svilupperebbero a causa dell’avanzamento dell’età.

Altri fattori di rischio per la coxartrosi sarebbero la predisposizione genetica e l’obesità. Infatti, le donne in sovrappeso potrebbero essere più inclini a svilupparla, dal momento che il peso inciderebbe notevolmente sul carico delle articolazioni.

Oltre al dolore sulla zona dell’anca e alla difficoltà di movimento, la coxartrosi potrebbe provocare anche gonfiore e rigidità. Qualora accusassimo questi sintomi frequenti, rechiamoci dal nostro medico, che valuterà l’ipotesi di eseguire una radiografia.

Le donne over 50 sarebbero più a rischio di sviluppare questa malattia invalidante soprattutto se in sovrappeso

Purtroppo, si tratterebbe di una malattia cronica per la quale non vi sarebbero ancora delle cure. Non si potrebbe guarire dalla coxartrosi, ma vi sarebbero delle terapie che allevierebbero il dolore. Innanzitutto, per alleggerire il carico sull’articolazione, sarebbe opportuno dimagrire, qualora fossimo in sovrappeso. Inoltre, l’attività fisica dolce aiuterebbe sia per il dimagrimento che per ridurre il dolore all’anca. Altre terapie utili potrebbero essere l’assunzione dei farmaci antinfiammatori e la fisioterapia.

Tuttavia, questi aiuti dovrebbero essere prescritti solo ed esclusivamente dal medico. Pertanto, invitiamo i gentili Lettori ad ascoltare le sue valutazioni indiscusse. Quest’articolo, infatti, non intende sostituirsi al parere di un esperto.

Lettura consigliata

Avremmo meno probabilità di contrarre il Parkinson con questa malattia e per la scienza sarebbe una scoperta sorprendente

Consigliati per te