Le differenze di valore tra le sterline d’oro da collezione e i pound coniati negli anni 80: potresti essere ricco se li hai in casa

Sterline d'oro-Foto da imagoeconomica

È una delle monete più affascinanti che si conoscano, forse perché legate alla Regina, forse per la storia unica in campo numismatico. Si collezionano per investimento e le rese sono molto alte, sono di diverso tipo, è necessario essere veri intenditori per poterle acquistare e rivendere. Sono le sterline e se ne abbiamo qualcuna vecchia in casa dovremmo farla valutare.

Le sterline d’oro sono coniate dalla Zecca Reale per collezionismo o investimento. La Sovrana, come è conosciuta la moneta, ha come simbolo £ cioè l’iniziale di libbra. È il peso corrispondente in argento sterling della moneta da un pound il cui valore è lo stesso della sterlina d’oro. La sterlina d’oro è fatta di oro 22 carati a cui è stato aggiunto del rame per non rovinarsi quando passa di mano in mano. Il suo aspetto inconfondibile e la sua bellezza derivano anche da questo. Cerchiamo di capire le differenze di valore tra le sterline d’oro e i pound che hanno avuto corso per scoprire quanto potremmo guadagnare.

Nei siti dedicati alle aste che hanno delle categorie apposite per la compravendita delle monete troviamo una sterlina d’oro del 1967. Oro giallo 917 con la Regina Elisabetta raffigurata, è considerata un bene da collezione e il suo valore è di 1.500 euro. Se abbiamo una moneta simile facciamola valutare per sicurezza.

Bene rifugio

Se abbiamo una moneta che è circolata ma che può essere considerata fior di conio, sterlina del 1965 con la Regina Elisabetta raffigurata, il suo valore è di 700 euro. Da questo si capisce una regola in controtendenza delle monete inglesi. A differenza delle altre monete, la sterlina meno è antica e più vale. Le monete messe in circolazione dopo il 1957 varranno sempre di più rispetto a quelle più vecchie perché hanno un valore di mercato riconosciuto a livello mondiale. Sono un bene rifugio e godono di tantissima fama.

Esiste infatti in circolazione un pound del 2016 i cui errori di conio ha fatto schizzare il suo valore fino a 2.500 euro. Difficile trovare una moneta diversa dalla sterlina in grado di valutare così tanto una particolarità come l’errore. Sappiamo che gli errori di conio aumentano il valore delle monete, ma in questo caso si tratta di un vero e proprio tesoretto.

Le differenze di valore tra le sterline d’oro e i pound con la Royal Arms

In quasi tutte le sterline troviamo la stessa rappresentazione, molto fascinoso è lo stemma reale del Regno Unito cioè il Royal Coat of Arms of the United Kingdom. Quando avviciniamo le monete agli occhi, questo simbolo può essere osservato per intero. Le ragioni che ci portano ad amare i pound sono tante, forse il suo valore che dura negli anni ci trasmette sicurezza. Il peso consistente è un altro elemento. Alcune annate sono più apprezzate di altre. Per esempio le sterline coniate negli anni 80 sono molto amate dai collezionisti.

Se abbiamo in casa un pound del 1983 con la raffigurazione della Regina Elisabetta, il valore potrebbe essere di 600 euro. Quelle con la scritta Onore e Difesa cioè Decus et Tutament potrebbero valere di più. Potremmo venderle tra gli 800 e i 1.000 euro. Le monete da un pound del 1983 con la Royal Arms Crest vecchio stile potrebbero avere un valore che supera i 1.000 euro. Facciamo un controllo accurato e rivolgiamoci a un professionista o esperto di numismatica. Alcune monete presenti nei siti di aste online rappresentano delle occasioni perché il loro valore è stato rivisto al ribasso.

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