Con l’arrivo dell’autunno giungono sulle nostre tavole le buonissime castagne. Arrostite, bollite, in purè, o come ingrediente dei nostri piatti, le castagne sono una vera delizia di stagione. Possiamo goderci quelle acquistate al mercato, o anche avventurarci noi stessi nel bosco per la raccolta.
Come, però, molti di noi avranno notato, dopo una scorpacciata di buonissime castagne può presentarsi un imbarazzante disturbo. Si tratta del meteorismo, e dell’eccesso di flatulenza. Purtroppo soffrire di meteorismo dopo aver mangiato castagne è un’evenienza comune, ma niente paura, possiamo limitare i danni. Ecco come.
Le castagne sono buonissime ma causano questo disturbo imbarazzante, ecco come porre rimedio
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Sono molti i cibi famosi per contribuire all’eccesso di gas intestinali. Tra questi i più noti sono i fagioli, e i legumi in genere. Anche le brassicacee, come cavolfiori, verza, e cavoli, possono causare questo problema. Per non parlare di bibite gassate e panna montata.
Tristemente, però, nell’elenco dei cibi che possono contribuire al meteorismo ci sono anche le castagne. Le castagne sono buonissime ma causano questo disturbo imbarazzante, ecco come porre rimedio. Le regole sono poche e semplici da seguire.
Alcune semplici regole per combattere il meteorismo
La prima e più banale regola è quella di limitare il consumo degli alimenti che contribuiscono a causare meteorismo. Non facciamo, quindi, una scorpacciata di castagne tutta d’un fiato. È meglio introdurle nella dieta in maniera più graduale.
Altra regola importante è quella di limitare l’ingresso di aria nel nostro sistema digerente. È buona abitudine quindi mangiare lentamente, masticare con la bocca chiusa, ed evitare di parlare mentre stiamo mangiando. In questo modo, introdurremo molta meno aria nel nostro stomaco, che poi dovrà attraversare il nostro sistema digerente.
Una passeggiata dopo il pasto aiuta a prevenire e combattere il meteorismo
Ma c’è un altro trucco per limitare al massimo le conseguenze poco piacevoli del consumo di castagne. Si tratta dell’attività fisica. È infatti consigliato muoversi regolarmente per mantenerci in salute, e per stimolare il nostro sistema digerente. Dopo aver consumato castagne con moderazione, quindi, è consigliato non sdraiarsi subito per un pisolino. Invece, perché non andare alla ricerca di altre castagne nel bosco? Così facendo faciliteremo la digestione di quelle che abbiamo appena consumato, e ce ne procureremo delle altre.
Ma attenzione, anche una cottura corretta delle castagne può aiutarci a limitare l’assunzione di aria. Le castagne devono essere morbide e facili da masticare, ovviamente senza rinunciare al gusto. Per una ricetta semplicissima e gustosa, ecco un consiglio: un trucco per caldarroste in padella gustosissime e morbide.