Se non vogliamo prendere peso, facciamo attenzione alle castagne che non sono ipocaloriche come molti credono. Le castagne sono il frutto che meglio rappresenta l’autunno e che possiamo consumare solo in questo periodo e in nessun altro momento dell’anno. Ma sono anche dei frutti molto particolari che non hanno le caratteristiche nutrizionali delle mele, delle pere o delle arance. Non assomigliano neppure alla frutta secca, ma piuttosto a un farinaceo. Infatti dalle castagne si ricava una farina con cui possiamo preparare degli ottimi dolci, come il Mont Blanc o il castagnaccio. 100 grammi di castagne contengono mediamente 165 calorie. Come mangiarle senza ingrassare?
Proprietà nutrizionali
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Le castagne contengono pochissimi grassi ma una buona percentuale di carboidrati e di zuccheri, proprio come un cereale. Inoltre hanno un alto contenuto di fibre. Ma mangiare delle castagne non è esattamente come consumare una fetta di pane perché le castagne hanno una marcia in più. Contengono infatti molte vitamine e sali minerali sicuramente in quantità superiore ai cereali.
Sono una buona fonte di vitamine del gruppo B e di vitamine C, E, K e sono ricche di minerali tra cui fosforo, magnesio e potassio. Infine non dimentichiamo che le castagne sono ricche di fibre. Proteggono le mucose gastriche e potrebbero aiutarci in caso di stitichezza a patto però che vengano consumate con la giusta quantità di acqua. Per tutti questi motivi nessuno dovrebbe privarsene in autunno. Come inserirle allora nella dieta senza prendere peso?
Le castagne non farebbero ingrassare se mangiate in questo modo e in queste quantità
Le calorie delle castagne variano anche in base al tipo di cottura che abbiamo scelto. 100 grammi di castagne bollite hanno poco più di 120 calorie mentre la stessa quantità di castagne arrostite raggiunge circa 190 calorie. Le calorie diventano 300 nel caso di castagne secche. Questo succede perché nelle caldarroste c’è una perdita di acqua e dobbiamo tenerne conto se le pesiamo dopo la cottura.
Se seguiamo una dieta ipocalorica possiamo mangiarle tranquillamente al posto del pane. 40 grammi di castagne crude hanno circa 70 calorie e possiamo inserirle in una dieta senza paura di ingrassare. 40 grammi corrispondono a 5 o 6 castagne di medie dimensioni da pesare senza buccia. Oppure possiamo unire la stessa quantità a una zuppa di verdure in sostituzione dei cereali. Aggiungeremo importanti nutrienti senza appesantire la zuppa e rendendola più saziante. Le castagne non farebbero ingrassare se mangiate in questo modo e in queste quantità.
Anche l’ora è importante, le castagne come spuntino
Le castagne hanno un alto effetto saziante perché ricche di carboidrati complessi e di fibre. Sfruttiamo questa proprietà e mangiamole come spuntino. Poche castagne ci riempiranno lo stomaco e non arriveremo a pranzo o a cena con una fame da lupi. Probabilmente riusciremo a resistere alle varie tentazioni tra un pasto e l’altro.
Le castagne sono un frutto a basso indice glicemico e ci aiuteranno ad evitare pericolosi picchi di zuccheri nel sangue. Rispetto alle frutta secca che si usa solitamente come spezza fame sono meno caloriche ma ugualmente ricche di acidi grassi essenziali. L’acido oleico ha le stesse proprietà riconosciute all’olio extravergine di oliva e gli stessi effetti. Infine non dimentichiamo di farle cuocere a puntino perché solo in questo modo sono perfettamente digeribili.
Un altro modo furbo di consumare le castagne
Nemmeno la farina di castagne ci farà ingrassare se la consumeremo in maniera intelligente. Usiamola per fare dolci e biscotti in sostituzione o miscelata con farina comune. Infatti ha un indice glicemico inferiore alla farina di frumento, un sapore vagamente dolciastro e un bassissimo contenuto in grassi. Aggiunta nei dolci ci permetterà di diminuire la quantità di zucchero e di ridurre le calorie.