Per le banche italiane il 2023 è stato un anno eccezionale grazie a una crescita eccezionale degli utili, sostenuta dall’effetto dei rialzi dei tassi da parte della Banca Centrale Europea. Se a questo si aggiunge il fatto che le cinque principali banche (Banca MPS, Banco BPM, BPER Banca, Intesa SanPaolo e Unicredit) hanno deciso di accantonare, invece di pagare la tanto contestata tassa sugli extraprofitti delle banche varata dal governo Meloni. Tutto questo ha portato a un rafforzamento dello stato patrimoniale delle banche e anche a profitto superiori ai 40 miliardi di euro. Quindi, Le banche festeggiano a Piazza Affari guidate da una strepitosa BPER Banca.
I punti forza e di debolezza
Indice dei contenuti
L’attività della società è altamente redditizia grazie agli elevati margini netti. In termini di valutazione sulla base dei multipli di mercato scopriamo che BPER Banca è una delle più interessanti sul mercato in termini di valutazione basata sui multipli degli utili (PE inferiore a 2x). Anche il prezzo dell’azienda rispetto al valore netto contabile fa apparire l’azione come relativamente economica. Infine, il rapporto tra prezzo e fatturato è uno dei più bassi di Piazzi Affari.
Quest’azione rappresenta anche un grande interesse per investitori in cerca di rendimento. Il rendimento dell’ultimo dividendo, infatti, è stato superiore al 6%. La cosa più interessante, però, è che il pay out è inferiore al 20%. Ci sono, quindi, moltissimi margini per un aumento del dividendo distribuito.
Negli ultimi quattro mesi, gli analisti che seguono il titolo hanno ampiamente rivisto al rialzo il prezzo obiettivo medio che al momento esprime una sottovalutazione di circa il 30%. Tuttavia, i prezzi obiettivo degli analisti del consensus differiscono notevolmente tra loro. Ciò suppone giudizi divergenti e/o una difficoltà nel valutare l’azienda.
Le banche festeggiano a Piazza Affari guidate da una strepitosa BPER Banca: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo BPER Banca (MIL:BPE) ha chiuso la seduta del 13 novembre in area 3,529 €, in rialzo del 7,13% rispetto alla seduta precedente.
La tendenza in corso è rialzista e potrebbe continuare al rialzo secondo lo scenario indicato in figura. Solo una chiusura giornaliera inferiore a 3,206 € potrebbe mettere a rischio il rialzo.
Articoli che potrebbero interessarti