Nell’ultimo periodo abbiamo spesso discusso dell’atteso taglio dei tassi di interesse da parte delle Banche centrali. Le ultime riunioni sembrano aver in parte smentito l’ipotesi che questo possa avvenire attorno a marzo-aprile, come alcuni analisti suggerivano. Per ora, insomma, non sembra possibile poter decretare con precisione un periodo in cui questo avverrà. I mercati con le loro aspettative stanno cercando però di incoraggiare le Banche centrali ad avviare il processo di allentamento. Cosa accadrà? Recentemente, gli analisti di JPMorgan si sono espressi in merito a questa situazione. Vediamo cosa hanno detto.
FED e BCE sono in attesa che l’inflazione cali ulteriormente e che gli indicatori macroeconomici migliorino prima di poter parlare di un taglio dei tassi di interesse.
La situazione è, insomma, molto delicata. Da un lato un taglio troppo anticipato potrebbe creare numerose problematiche, dall’altro è anche importante farlo nei tempi giusti. Non sorprende, quindi, che al momento non ci siano vere e proprie novità in proposito, nonostante le notevoli pressioni esercitate dai mercati.
In molti a questo punto si chiedono se le Banche centrali taglieranno i tassi di interesse nel 2024, cosa che è stata spesso data per scontato. Ma qual è la view degli analisti di JPMorgan in proposito? Scopriamola.
Le Banche centrali taglieranno i tassi di interesse nel 2024?
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Nel suo rapporto, JPMorgan sottolinea che a inizio anno gli analisti erano convinti che nel 2024 sarebbero stati effettuati ben 7 tagli.
Ebbene, con il tempo questa visione è cambiata. Infatti, al momento si prevedono cinque tagli. Ciò nonostante, le Banche centrali dichiarano di volerne attuare tre.
Ma quando avverrà il primo taglio? Per JPMorgan tutt’ora non è da escludere che il taglio BCE avvenga già nel mese di aprile, facendo da apripista alla FED.
L’orientamento della Banca d’Inghilterra
La BoE, diversamente dalla BCE, potrebbe infatti mantenere un’orientamento più attendista secondo gli analisti di JPMorgan.
Dovrebbe farlo almeno fino a metà anno e, pertanto, nel loro caso difficilmente un taglio dei tassi di interesse avverrebbe attorno a marzo-aprile.
I Paesi emergenti
Alcune Banche centrali dei Paesi emergenti hanno già avviato le procedure di allentamento. In Brasile, i tassi di interesse sono stati ridotti dal 13,75% all’11,25%.
Come sottolineano gli analisti, non è detto che questi rimarranno invariati. Infatti, tutto dipenderà da quando e se le altre Banche decideranno di seguire questa scia.
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