Le azioni Trevi Finanziaria potrebbero essere vicine a una forte svolta rialzista

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Nel corso dell’ultimo anno le azioni Trevi Finanziaria hanno trascorso la quasi totalità del loro tempo all’interno dell’ampio trading range che ha come base 1,05 euro e come limite superiore area 1,35 euro. In prima approssimazione, quindi, solo chiusure settimanali esterne a uno di questi due livelli potrebbero dare vita a un forte movimento direzionale. Quindi, le azioni Trevi Finanziaria potrebbero essere vicine a una forte svolta rialzista.

Che sia opportuno aspettare la rottura di livelli chiave veramente importanti ce lo insegna anche la storia. Come abbiamo avuto modo di scrivere più volte, infatti, questo titolo azionario presenta delle forti potenzialità, ma fallisce sempre il momento decisivo. Ogni qualvolta le quotazioni si sono portate in prossimità di livelli chiave hanno fallito il break decisivo.

Applicando il metodo dei multipli di mercato, in particolare il P/E, si scopre il titolo è fortemente sopravvalutato. Solo il Price to Book ratio esprime una sottovalutazione di circa il 70%.

Il vero punto debole del titolo Trevi Finanziaria, però, è quello legato all’indebitamento. Il titolo azionario, infatti, fa parte della black list della Consob. Dopo che con l’aggiornamento di agosto erano arrivate buone notizie per il titolo (posizione finanziaria netta migliorata di oltre 20 milioni di euro), nei mesi successivi le cose sono andate nuovamente peggiorando. Da questo punto di vista, quindi, bisogna prestare molta attenzione.

Le azioni Trevi Finanziaria potrebbero essere vicine a una forte svolta rialzista: le indicazioni dell’analisi grafica

Trevi Finanziaria (MIL:TFI) ha chiuso la seduta del 16 novembre in ribasso dell’1,68% rispetto alla seduta precedente a quota 1,052 euro.

Time frame settimanale

Allo stato attuale, il futuro del titolo si deciderà in area 1,058 euro – 1,094 euro. La rottura di uno di questi due livelli potrebbe dare una prima indicazione su quello che potrebbe essere  la futura direzione delle quotazioni. Come detto in precedenza, però, solo la rottura di 1,05 euro – 1,35 euro potrebbe dare direzionalità duratura all’andamento dei prezzi di Trevi Finanziaria.

Al rialzo gli obiettivi sono in area 1,496 euro e successivamente in area 1,744 euro. Al ribasso, invece, gli obiettivi degli orsi sono collocati in area 0,914 euro e a seguire in area 0,538 euro e area 0,162 euro.

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