Le azioni STMicroelectronics registrano il minimo annuale con le previsioni per il 2024 che vedono un ribasso di oltre 20% dei ricavi. Lo scenario, quindi, non è dei più rosei con le quotazioni che potrebbero continuare nella loro discesa.
La trimestrale di STMicroelectronics e le prospettive per il 2024
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Nel terzo trimestre del 2024, STMicroelectronics (STM) ha riportato un calo significativo nei ricavi e nella marginalità, con ricavi pari a 3,25 miliardi di dollari. Risultato che vede una diminuzione del 26,6% rispetto ai 4,43 miliardi registrati nello stesso periodo dell’anno precedente. Questo calo è attribuibile a una riduzione delle vendite nette ai produttori di apparecchiature originali (OEM) e alla distribuzione. Tuttavia, rispetto al trimestre precedente (aprile-giugno 2023), i ricavi sono aumentati dello 0,6%, in linea con le previsioni del management di 3,25 miliardi di dollari.
Il margine lordo di STM nel terzo trimestre è sceso al 37,8%, rispetto al 47,6% dello stesso periodo del 2023 e al 40,1% del secondo trimestre del 2024. Questa riduzione è stata causata principalmente da un cambiamento nel mix di prodotto e, in misura minore, da variazioni dei prezzi di vendita e maggiori costi legati al sottoutilizzo della capacità produttiva. Il management aveva previsto un margine lordo di circa il 38%. L’utile netto trimestrale si è attestato a 351 milioni di dollari. Una riduzione del 67,8% rispetto agli 1,09 miliardi di dollari registrati nel terzo trimestre dell’anno precedente.
Nonostante il calo nei risultati operativi, STM mantiene una solida posizione finanziaria netta, positiva per 3,18 miliardi di dollari a fine settembre 2024, leggermente superiore ai 3,16 miliardi di inizio anno. La liquidità disponibile dell’azienda ammontava a 6,3 miliardi di dollari, e il patrimonio netto si attestava a 17,8 miliardi. Nel trimestre, le attività operative hanno generato un flusso di cassa di 723 milioni di dollari, mentre gli investimenti sono stati pari a 601 milioni.
Guardando al quarto trimestre 2024, STM prevede ricavi di circa 3,32 miliardi di dollari, corrispondenti a un calo annuo del 22,4%, ma con una crescita del 2,2% rispetto al trimestre precedente. Il margine lordo è stimato intorno al 38%, con un impatto negativo di circa 400 punti base dovuto agli oneri da sottoutilizzo della capacità produttiva. Queste previsioni si basano su un tasso di cambio presunto euro/dollaro di circa 1,11 e includono gli effetti dei contratti di copertura valutaria in essere.
Per l’intero anno 2024, STM ha rivisto le stime, prevedendo ricavi netti di circa 13,27 miliardi di dollari, un calo del 23,2% rispetto all’anno precedente. Questo risultato si posiziona nella fascia inferiore della forchetta di previsione comunicata in precedenza. Il margine lordo è previsto di poco inferiore al 40%. STM anticipa inoltre un calo dei ricavi tra il quarto trimestre 2024 e il primo trimestre 2025, che dovrebbe essere superiore alla normale stagionalità, a causa delle attuali condizioni del mercato e del portafoglio ordini.
STM continua a fronteggiare un anno impegnativo, influenzato sia da dinamiche interne come il sottoutilizzo della capacità produttiva e il mix di prodotto, sia da fattori esterni come il calo della domanda. Tuttavia, l’azienda si mantiene finanziariamente solida e continua a investire, pur in un contesto di mercato sfidante.
Le azioni STMicroelectronics registrano il minimo annuale
STMicroelectronics ha recentemente visto il prezzo delle sue azioni scendere a un minimo annuale di $25,95, con un calo del 40,51% su base annua. Questo riflette le sfide affrontate dall’azienda e dal settore tecnologico in generale, influenzate da fattori economici e aziendali che gli investitori monitorano da vicino. Nel terzo trimestre del 2024, STMicroelectronics ha riportato una significativa riduzione dei ricavi netti del 26,6% su base annua, raggiungendo $3,25 miliardi. Anche il margine lordo è sceso al 37,8%, rispetto al 47,6% dell’anno precedente, mentre l’utile netto è diminuito a $351 milioni. In risposta, gli analisti di Citi e Susquehanna hanno rivisto i loro obiettivi di prezzo per l’azienda, riducendoli rispettivamente a €30 e $33, pur mantenendo un outlook positivo.
Le difficoltà di STMicroelectronics sono amplificate dalle pressioni per una maggiore produzione localizzata imposte dai governi di Stati Uniti, Cina ed Europa, il che contribuisce alla frammentazione del mercato e potrebbe aumentare i costi. Nonostante questo contesto complesso, l’azienda sta lavorando per rafforzare la sua posizione, con un focus particolare sul miglioramento delle capacità nel settore del silicio e sul mantenimento della leadership nei microcontrollori.
Tra le iniziative strategiche, STMicroelectronics ha avviato una partnership con Qualcomm per lo sviluppo di soluzioni IoT. Inoltre ha annunciato piani per incrementare la produzione di wafer in silicio a 300 mm e carburo di silicio (SiC) a 200 mm, al fine di rispondere alla domanda crescente in questo settore. Tuttavia, le incertezze del mercato hanno portato l’azienda a ridurre le aspettative di ricavi derivanti dal SiC. Per il 2024, si prevede un fatturato tra $1,15 miliardi e $1,2 miliardi, mentre per il 2025, l’obiettivo è stato ridotto da $2 miliardi a un range inferiore.
Nonostante le difficoltà, STM rimane impegnata nella ristrutturazione delle sue attività per affrontare le sfide globali e sfruttare le opportunità di crescita. Soprattutto nei settori emergenti come l’IoT e le soluzioni basate su SiC, essenziali per il futuro delle tecnologie green e dei veicoli elettrici. Queste iniziative potrebbero aiutare l’azienda a consolidare la sua posizione in un mercato in evoluzione. Va detto, però, che il percorso sarà influenzato da fattori economici e geopolitici.
Le azioni STMicroelectronics registrano il minimo annuale: le indicazioni dell’analisi grafica
L’impostazione di medio/lungo periodo delle quotazioni di STM è ribassista, ma potrebbe avere trovato un valido appiglio in area 25,27 €. Da alcuni mesi, infatti, il prezzo delle azioni sta oscillando intorno a questo livello.
Il futuro di medio/lungo periodo, quindi, potrebbe essere determinato da quanto accadrà in prossimità di questo livello. Da notare che al ribasso la discesa potrebbe portare alla rottura di area 20 €.
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