Per questa analisi abbiamo considerato tutte le società con una capitalizzazione di mercato superiore ai 2 miliardi di euro. Per definire, poi, le azioni più sopravvalutate e più sottovalutate di Piazza Affari abbiamo considerato quello che è il parametro più comunemente utilizzato dagli investitori: il rapporto tra prezzo e utili. Secondo questo parametro le azioni più sopravvalutate e più sottovalutate di Piazza Affari sono, rispettivamente, Ferrari e Unipol. Poiché di Ferrari abbiamo parlato in un recente articolo, ci concentreremo sul titolo assicurativo Unipol.
La valutazione del titolo
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Come si vede dalla figura riportata qui di seguito, sia il rapporto tra prezzo e utili che tra prezzo e fatturato è andato aumentando nel corso degli ultimi anni. Nonostante ciò, però, i due indicatori rimangono su livelli molto bassi rilevando le importanti potenzialità del titolo.
Di particolare interesse è anche il valore contabile per azione, ma cosa significa questo parametro?
In caso di liquidazione di una società, il valore contabile per azione indica il valore monetario rimanente per gli azionisti comuni dopo la vendita di tutte le attività e il pagamento di tutti i debiti. Se il valore contabile per azione di una società è superiore al prezzo di mercato delle sue azioni, allora il titolo può essere considerato sottovalutato. Nel caso specifico di Unipol, sebbene sia andato diminuendo nel coso degli ultimi anni, questo parametro è ancora superiore al valore di mercato indicando una forte sottovalutazione.
Le azioni più sopravvalutate e più sottovalutate di Piazza Affari secondo il rapporto prezzo su utili: le indicazioni dell’analisi grafica sul titolo Unipol
Il titolo Unipol (MIL:UNI) ha chiuso la seduta del 4 agosto in rialzo dello 0,22% rispetto alla seduta precedente, a quota 4,96 €.
La tendenza in corso è ribassista e punta il punto di inversione in area 4,866 €. Questo livello potrebbe rappresentare un ottimo punto di ingresso al rialzo, in quanto c’è un’importante probabilità che si possa invertire al rialzo.
Qualora, invece, si dovesse continuare al ribasso, lo scenario più probabile è quello indicatorin figura.