Tutti conoscono sicuramente il successo di Netflix, la piattaforma specializzata nell’offerta di contenuti in abbonamento. Ma l’azienda è anche quotata in borsa e molti analisti ipotizzano che proprio nel 2025 si potrebbe concretizzare una ghiotta occasione d’investimento.
Netflix (NASDAQ: NFLX) ha riservato molte soprese sul Mercato, sicuramente a causa delle strategie (vincenti) che la società ha adottato. Al 14 febbraio, le azioni sono arrivate a 1.058,60 dollari, e le previsioni sono assolutamente rialziste. Ma per capire il motivo di questo balzo in avanti, facciamo un passettino indietro. E soprattutto andiamo ad analizzare la possibilità secondo cui l’azienda potrebbe effettuare uno stock split a breve e i vantaggi del caso.
È il momento perfetto per investire sulle azioni Netflix?
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Netflix oggi vanta 301,6 milioni di abbonati, di cui quasi 19 milioni sono stati aggiunti solamente nel 2024. La piattaforma streaming rimane così leader del comparto, e oltre all’alto gradimento da parte degli utenti la società con la sua strategia ha visto una crescita del titolo di oltre il 400% dal 2022, anno in cui ebbe un crollo di abbonati. Nel 2024, Netflix ha registrato un fatturato record di 39 miliardi di dollari (+15,7% rispetto al 2023), con una crescita del 6,6% che non era stata prevista.
La società sta ulteriormente investendo (si stimano ulteriori 18 miliardi di dollari per il 2025 per l’ampliamento dell’offerta di contenuti) e punta ad aumentare ancora il numero degli abbonati. Non è difficile immaginare che Netflix vivrà ancora momenti d’oro. Non a caso molti analisti stanno ipotizzando che a breve la prossima mossa dell’azienda potrebbe essere un nuovo frazionamento delle azioni. Che, come detto, al 14 febbraio hanno superato i 1.000 dollari.
Questa non sarebbe la prima volta tuttavia, infatti Netflix ha già effettuato questa mossa nel 2004 e nel 2015, anno quest’ultimo in cui il frazionamento venne effettuato a 7×1. Si vocifera che nel 2025 potrebbe essere 10×1, portando così il valore delle azioni poco sotto i 100 dollari. Per capire le potenzialità di questa scelta di Netflix, ricordiamo che chi nel 2015 avesse investito 1000 dollari oggi vanterebbe un investimento cresciuto di quasi l’800%.
Netflix verso uno stock split a breve?
Al momento, Netflix non ha rilasciato comunicati ufficiali circa un prossimo stock split, ma se così fosse potrebbe rappresentare un buon momento per trattare le sue azioni. Col frazionamento, anche i piccoli investitori potrebbero puntare su Netflix, scommettendo su una sua ulteriore e costante crescita.
Non dobbiamo dimenticare però che strategie di questo genere vanno anche a incidere sulle performance degli indici e che solitamente a guadagnarci è la società che effettua lo split. Gli investitori più esperti sanno che sebbene maggiori azionisti significa – in questo caso per Netflix – maggiore liquidità e aumento del prezzo, dall’altro lato si concretizza anche una maggiore volatilità dei titoli oggetto di split. Anche e forse soprattutto quando i rumors su un eventuale frazionamento delle azioni si fa più forte.