Le azioni Generali Assicurazioni all’attacco dei massimi storici, ma attenzione alla discrasia tra le raccomandazioni degli analisti e la valutazione sulla base dei multipli di mercato.
Le raccomandazioni degli analisti e le indicazioni dei multipli di mercato
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Passano i mesi, ma non cambia il rating medio degli analisti che rimane Neutro e con una forte dispersione di giudizi. Si passa, infatti, dai 3 analisti che negli ultimi 3 mesi hanno assegnato un rating Compra Adesso a 3 che nello stesso arco temporale hanno assegnato un rating Vendi Adesso. Nel mezzo tutta una serie di giudizi che, però, rimangono incentrati sul rating Mantieni. Bel sette analisti, infatti, hanno dato il rating Mantieni.
Anche dal punto di vista del target di prezzo medio a un anno non ci sono molti spazi di apprezzamento. Allo stato attuale, infatti, la sottovalutazione è di poco superiore al 3%.
Tuttavia, sa società è una delle più interessanti sul mercato in termini di valutazione basata sui multipli degli utili. Il rapporto PE, infatti, è di poco superiore a 8x. Inoltre Generali Assicurazioni gode di livelli di valutazione interessanti con un EV/Sales ratio relativamente basso rispetto ad altre società del settore. Il suo valore, infatti, è pari a 0,39x.
Infine non va dimenticato il rendimento del dividendo che al momento si aggira intorno al 6%.
Le azioni Generali Assicurazioni all’attacco dei massimi storici: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo Generali Assicurazioni (MIL:G) ha chiuso la seduta del 8 gennaio a quota 19,795 €, in ribasso dello 0,28% rispetto alla seduta precedente.
La tendenza in corso è rialzista, ma sta trovando qualche difficoltà nel continuare vista la forte area di resistenza costituita dai massimi storici a 19,9 €. Solo il deciso superamento di questo livello potrebbe favorire un’accelerazione al rialzo. In caso contrario il titolo potrebbe andare incontro a un ritracciamento che potrebbe portare all’inversione di tendenza nel caso di chiusure giornaliere inferiori a 19,434 €.
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