Le azioni ENEL sono già pronte per ritornare al ribasso? Potrebbe essere questo lo spiacevole scenario che dovranno affrontare gli azionisti della multi-utility italiana nelle prossime settimane. Dopo il ribasso annunciato a giugno 2021, quando il titolo quotava in area 8 euro, il titolo aveva ripreso a salire dopo aver toccato area 6,55 euro che già in passato aveva frenato le spinte ribassiste.
Tuttavia, questo rialzo a cui abbiamo assistito potrebbe risultare il più classico rimbalzo del gatto morto. Le azioni ENEL, infatti, hanno chiuso la settimana sotto il supporto in area 7,027 euro annullando di fatto lo scenario rialzista. L’unica possibilità per chi punta al rialzo, quindi, sarebbe un immediato recupero del supporto appena rotto.
D’altra parte, però, per una reale inversione ribassista bisognerà attendere una chiusura settimanale inferiore a 6,52 euro. In questo caso potrebbe partire un ribasso il cui I obiettivo di prezzo si trova in area 5,148 euro. A seguire, gli altri obiettivi ribassisti si trovano in area 2,928 euro (II obiettivo di prezzo) e in aera 0,8 euro (III obiettivo di prezzo). In questo caso ci sarebbe il rischio concreto di un ritorno verso livelli di prezzo che ENEL non vede da 10 anni.
Considerazioni sul titolo ENEL
Indice dei contenuti
Storicamente le azioni ENEL hanno sempre garantito ai suoi azionisti un buon rendimento. Basti pensare che in cinque anni, inclusi i dividendi, il guadagno è stato del circa 135% per un rendimento annuo del 27%. Da notare che senza tenere conto dei dividendi il guadagno sarebbe stato dell’86%. Si comprende, quindi, come i dividendi abbiano sempre costituito un’importante sorgente di guadagno. Allo stato attuale il rendimento del dividendo è superiore al 5%.
Per il titolo, quindi, è cruciale riuscire a mantenere il pagamento di un dividendo elevato per avere ottime performance annue.
Dal punto di vista dei fondamentali, invece, qualunque sia l’indicatore considerato il titolo risulta essere sopravvalutato.
Per gli analisti che coprono il titolo ENEL non è ancora il momento di comprare. Il consenso medio, infatti, è accumulare con un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione del 30%.
Le azioni ENEL sono già pronte per ritornare al ribasso? Le indicazioni dell’analisi grafica
ENEL (MIL:ENE) ha chiuso la seduta del 19 novembre a quota 6,95 euro in ribasso dell’1,31%% rispetto alla chiusura precedente.