La seduta euforica del Ftse Mib ha trascinato al rialzo tantissimi titoli. Tra questi, le azioni De Longhi hanno creato l’occasione per accelerare al rialzo. Come vedremo, infatti, le quotazioni potrebbero avere rotto un livello chiave che già in passato aveva frenato i tori. Tuttavia, è necessario che questo break rialzista venga confermato.
I punti di forza e di debolezza del titolo
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Qualunque sia l’indicatore utilizzato, l’analisi attraverso i multipli di mercato restituisce un titolo sopravvalutato rispetto alla media del settore di riferimento. Ad esempio, il rapporto tra prezzo e utili esprime una sopravvalutazione del 15% circa. Tuttavia, con un ratio “enterprise value to sales” di circa 0.89 per l’esercizio in corso, la società appare sottostimata.
Il fair value, calcolato con il metodo del discounted cash flow, invece, esprime una sopravvalutazione di circa il 40%. Se, invece, si passa alle raccomandazioni degli analisti si scopre che il prezzo obiettivo medio esprime una sottovalutazione di circa lo 0,05%.
L’azienda gode di una posizione finanziaria molto solida dato il livello di liquidità netta e i suoi margini. Di interesse, infatti, è la situazione finanziaria con un indice di liquidità pari a circa 2 e a un rapporto debito su capitalizzazione di poco superiore al 60%.
Le azioni De Longhi hanno creato l’occasione per accelerare al rialzo: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo De Longhi (MIL:DLG) ha chiuso la seduta del 27 luglio a quota 21,70 €, in rialzo del 4,43% rispetto alla seduta precedente.
La proiezione in corso è rialzista e potrebbe svilupparsi secondo lo scenario mostrato in figura. Una conferma della forza dell’indice potrebbe arrivare dalla rottura della forte area di resistenza a 23,55 €. In questo caso le azioni De Longhi potrebbero continuare a salire fino in area 30 €.
I ribassisti, invece, potrebbero accelerare al ribasso nel caso di chiusure giornaliere inferiori a 21,52 €.
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