Dopo che la settimana appena conclusasi aveva registrato un ribasso come non si vedeva dal marzo 2023, le quotazioni dell’oro nero sono ripartite al rialzo come da attese. Ecco, quindi, che le quotazioni salgono di oltre il 4% sulla scia delle tensioni nel Medio Oriente. Ad approfittare di questa situazione sono state tutte le azioni del settore petrolifero. In particolare, le azioni D’Amico Int. Shipping e Tenaris volano sulle ali del petrolio portando a casa rialzi molto interessanti. Come interessanti potrebbero essere le prospettive secondo l’analisi grafica per le azioni D’Amico Int. Shipping e Tenaris.
Le quotazioni di D’Amico Int. Shipping potrebbero andare a toccare livelli che non vedono da oltre 10 anni: le indicazioni dell’analisi grafica
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Il titolo D’Amico Int. Shipping (MIL:DIS) ha chiuso la seduta del 9 ottobre a 4,628 €, in rialzo del 4,66% rispetto alla seduta precedente.
Nel corso dell’ultimo anno di contrattazioni le quotazioni di questo titolo azionario hanno raddoppiato il loro valore, risultando essere tra i top performer di Piazza Affari. Fino a oggi, però, la corsa delle azioni D’Amico Int. Shipping è stata frenata dalla forte area di resistenza a 5 €. Il superamento di questo livello potrebbe avere effetti molto importanti sull’andamento dei prezzi del titolo. Come si vede dal grafico, infatti, la corsa potrebbe proseguire secondo lo scenario mostrato in figura con il punto di inversione con la massima probabilità di cambio di tendenza in area 8,2 €. Un livello che non viene toccato dalle quotazioni da oltre 10 anni. Una prima indicazione che le quotazioni si stanno muovendo lungo questo percorso potrebbe arrivare da una chiusura giornaliera superiore a 4,764 €.
Nuovo attacco ai massimi annuali da parte delle azioni Tenaris: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo Tenaris (MIL:TEN) ha chiuso la seduta del 9 ottobre in ribasso del 3,93% rispetto alla seduta precedente a quota 15,205 €.
Con tre sedute di fila tutte al rialzo, le quotazioni invertono la tendenza e puntano nuovamente ai massimi annuali in area 15,8 €. Il superamento di questo livello potrebbe favorire una nuova accelerazione rialzista secondo lo scenario mostrato in figura.
I ribassisti, invece, potrebbero riprendere il controllo della tendenza in corso nel caso di una chiusura giornaliera inferiore a 14,94 €.