La seduta del 19 settembre ha visto un’ottima performance dell’indice italiano che uno dei pochissimi a livello mondiale ad avere chiuso il territorio positivo. Ma quali sono state le azioni che hanno portato il Ftse Mib sul tetto del Mondo? Potranno continuare a correre e a far guadagnare tanti soldi?
Tra le azioni che hanno portato il Ftse Mib sul tetto del Mondo Buzzi è l’unica ad avere guadagnato oltre il 4%: le indicazioni dell’analisi grafica
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Il titolo Buzzi Unicem (MIL:BUZ) ha chiuso la seduta del 19 settembre a quota 26,40 €, in rialzo del 4,60% rispetto alla seduta precedente.
Qualche settimana fa scrivevamo
Dopo un lungo rialzo, allo stato attuale la tendenza in corso è ribassista e con la rottura del livello chiave in area 27,06 € le cose si potrebbero mettere molto male. La conferma della mancata tenuta di questo livello potrebbe aprire le porte a un’accelerazione ribassista secondo lo scenario mostrato in figura.
Il ribasso c’è stato e ha raggiunto l’importante punto di inversione in area 25,40 €. La forte reazione cui abbiamo assistito (non si vedeva un rialzo così forte da inizio agosto) potrebbe favorire un’inversione rialzista che per essere confermata, richiede ancora un po’ di sforzo. Solo sopra area 28 €, infatti, si potrebbe avere una solida conferma dell’inversione rialzista secondo lo scenario mostrato in figura dalla linea tratteggiata.
Telecom Italia accelera, ma le resistenze non cedono: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo Telecom Italia (MIL:TIT) ha chiuso la seduta del 14 settembre a quota 0,3108 €, in ribasso dell’1,02% rispetto alla seduta precedente.
Nonostante il rialzo e la tendenza in corso sul titolo saldamente rialzista in accordo allo scenario mostrato in figura dalla linea continua, la continuazione del rialzo è in bilico. Le quotazioni, infatti, non riescono a superare l’ostacolo in area 0,3193 €. Da notare che questo livello già in passato aveva frenato la corsa dei rialzisti.
Solo una chiusura giornaliera inferiore a 0,3015 € dovrebbe indurre alla prudenza. Per una vera e propria inversione di tendenza, invece, il supporto chiave da monitorare passa per area 0,2904 €.
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