Sebbene non entusiasmante, la seduta del 10 luglio ha registrato un frazionale rialzo dopo una partenza al ribasso. Alcuni titoli azionari, però, non si sono accodati alla ripresa e hanno chiuso con un ribasso significativo. Ecco le azioni che hanno chiuso con un ribasso superiore all’1%: Reply, ERG e Terna. Andiamo a vedere, quindi, quale potrebbe essere lo scenario di breve più probabile per questi titoli azionari.
Le azioni Reply sono sospese tra rialzo e ribasso: le indicazioni dell’analisi grafica
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Tra alti e bassi le quotazioni sono indecise sulla strada da intraprendere. Visti i movimenti delle ultime settimane i livelli da monitorare con attenzione sono quelli che passano per area 99,61 € e 107,5 €. Solo una chiusura esterna a questi valore potrebbe dare lo slancio al rialzo (linea continua) oppure al ribasso (linea tratteggiata).
Le azioni ERG sono ancora impostate al rialzo, ma prima bisogna superare le resistenza storiche
Ormai da settimane le quotazioni si muovono senza una direzione precisa. Dal grafico, però, sono molto chiari i livelli da monitorare con attenzione. Per una ripartenza al rialzo è fondamentale la rottura in chiusura di giornata della resistenza in area 27,46 €. I ribassisti, invece, potrebbero prendere il sopravvento nel caso di chiusure giornaliere inferiori a 25 €.
Decisa impostazione ribassista per Terna che potrebbe accelerare ulteriormente al ribasso: le indicazioni dell’analisi grafica
C’è poco da commentare riguardo la situazione del titolo Terna. Tutto indica ribasso e la conferma della rottura del supporto in area 7,494 € non depone certamente a favore dei rialzisti. Anzi, è molto probabile che il ribasso continui secondo lo scenario tracciato in figura.
I rialzisti potrebbero riprendere il controllo della tendenza solo nel caso di chiusure giornaliere superiori a 7,494 €.
Tra le azioni che hanno chiuso con un ribasso superiore all’1% circa, quindi, Terna è decisamente quella messa peggio.
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