Dopo il ribasso iniziato ad agosto scattato sotto il livello previsto dai nostri sistemi previsionali, le azioni stanno provando a costruire una base dalla quale ripartire. Ancora una volta le azioni BB Biotech puntano sul rendimento del dividendo e prospettive di crescita per potere ripartire al rialzo.
I punti di forza e di debolezza secondo l’analisi fondamentale
Indice dei contenuti
Punti forti
- Uno dei punti di forza della società è la forte crescita prevista per i prossimi anni. Gli utili sono attesi crescere a un ritmo medio del 70% all’anno per i prossimi 3 anni, un fattore 10 volte superiore ai competitors.
- L’azienda appare poco valorizzata se si considera il valore del suo attivo netto contabile.
- Quest’azione rappresenta un grande interesse per investitori in cerca di rendimento. Allo stato attuale, infatti, il rendimento è superiore al 7% ed è previsto stabile per i prossimi anni.
Punti deboli
- La redditività dell’azienda al netto di interessi, tasse, svalutazioni e ammortamenti delinea dei margini poco interessanti.
- La società ha livelli di redditività insufficienti.
- La società ha una situazione finanziaria non solida con un elevato indebitamento netto e un EBITDA relativamente basso.
- Le aspettative di fatturato degli ultimi 12 mesi sono state ampiamente riviste al ribasso. Gli analisti si aspettano che il fatturato sia inferiore a quanto previsto un anno prima.
- Negli ultimi 12 mesi, le revisioni degli utili sono state ampiamente negative. In generale, gli analisti si aspettano ormai una redditività inferiore alle stime di un anno fa.
- Recentemente il gruppo non è più tra i favoriti dagli analisti. Questi ultimi hanno in gran parte rivisto al ribasso le stime di guadagno.
- Negli ultimi quattro mesi, il prezzo obiettivo medio degli analisti è stato ampiamente rivisto al ribasso e attualmente è in linea con le quotazioni.
Le azioni BB Biotech puntano sul rendimento del dividendo e prospettive di crescita: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo BB Biotech (MIL:BB) ha segnato un ultimo prezzo in chiusura del 18 ottobre a quota 56,5 euro, in rialzo dell’1,99% rispetto alla seduta precedente.
Era da inizio agosto 2022 che non si vedevano quattro sedute consecutive al rialzo. In quell’occasione fu l’inizio di un ribasso di circa il 20%. Questa volta tutto dipenderà da cosa accadrà in prossimità di area 57,9 euro (I obiettivo di prezzo). Una chiusura giornaliera superiore a questo livello potrebbe far scattare un’accelerazione rialzista il cui obiettivo potrebbe collocarsi in area 63 euro (II obiettivo di prezzo). La massima estensione rialzista, invece, potrebbe andare a collocarsi in area 67,3 euro (III obiettivo di prezzo).
I ribassisti potrebbero far invertire la tendenza in corso nel caso di una chiusura giornaliera inferiore a 55 euro. In questo caso potrebbe essere probable quanto meno un ritorno in area 50 euro, minimi annuali.