Le agevolazioni per chi assume giovani: il nuovo bonus

Colloquio di lavoro

Agevolazioni per chi assume giovani. L’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro (Anpal) ha annunciato l’imminenza di una novità in campo occupazionale. Con il decreto direttoriale 44/2020 ha introdotto un’agevolazione fiscale (“io lavoro”)a vantaggio dei datori che reclutano giovani o disoccupati. L’incentivo occupazionale verrà erogato secondo la modalità di un esonero contributivo che non potrà superare la soglia di 8.060 euro all’anno. L’Anpal, ex ufficio di collocamento, lavora nella gestione del mercato del lavoro e coordina le politiche finalizzate all’inserimento professionale dei cittadini.

Chi ne beneficia maggiormente?

A beneficiare delle più recenti iniziative a vantaggio dell’occupazione e della ricollocazione dei disoccupati saranno i giovani di età compresa tra i 16 e i 24 anni. A ciò si aggiungano i soggetti di età superiore ai 25 anni che negli ultimi sei mesi siano rimasti privi di un impiego. Inoltre l’eventuale impiego nel semestre precedente non deve essere stato conferito dallo stesso datore, eccezion fatta per la conversione da tempo determinato a indeterminato.

Come ottenere il bonus

Le agevolazioni per chi assume giovani presuppongono il rispetto di alcune condizioni. Il datore di lavoro che desideri beneficiare del bonus “Io lavoro” dovrà procedere con assunzioni a tempo indeterminato. Anche il contratto di apprendistato professionalizzante dà diritto allo sgravio, ma sono escluse le attività domestiche, occasionali o intermittenti. L’importo corrisposto al datore di lavoro varierà in riferimento al tipo di contratto di lavoro stipulato. L’assunzione a tempo indeterminato farà scattare un incentivo occupazionale di massimo 8.060. L’importo del bonus decrescerà nel caso di contratti di lavoro part-time e l’erogazione sarà con cadenza mensile a partire dal 28 febbraio 2020.

Agevolazioni cumulabili

Le agevolazioni per chi assume giovani sono cumulabili con eventuali altri sgravi fiscali percepiti. Così il datore di lavoro che ha assunto un soggetto beneficiario del reddito di cittadinanza si vedrà riconosciuto anche il bonus “Io lavoro”. La validità dell’incentivo riguarderà le assunzioni avvenute fra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2020. La richiesta deve essere inoltrata all’Inps per via telematica e il datore dovrà assumere il giovane entro 10 giorni dall’invio della domanda.

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