Le patate fritte sono uno dei contorni più amati al mondo. Sono apparentemente semplici da preparare, ma proprio la loro semplicità porta a commettere degli errori che possono comprometterne la riuscita. In questo articolo spieghiamo le 4 regole d’oro per avere delle patate fritte perfette.
Scegliere bene la qualità della patata
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Non è vero che tutti i tipi di patate si equivalgono. Ogni tipo diverso di patata ha le sue caratteristiche e specificità. Pertanto, sceglierne una qualsiasi per farle fritte ci porterà a non avere un buon risultato. Quello che non tutti sanno è che il tipo migliore di patate da utilizzare per farle fritte sono le patate a pasta gialla con la buccia rossa. Esse, infatti, contengono poco amido ed hanno una pasta consistente e densa. Usando queste, quindi, avremo patate perfettamente croccanti fuori e morbide dentro.
Il giusto tempo in ammollo
È importante lasciare in ammollo per un certo tempo le patate una volta sbucciate e tagliate, perché ridurremo così la loro quantità di amido. Infatti, dobbiamo lasciarle in ammollo per mezz’ora e poi cambiare l’acqua finché essa non risulterà limpida. In questo modo, avremo ridotto i livelli di amido al minimo e potremo ottenere delle patate fritte perfette. Consigliamo anche di tamponarle con un panno asciutto prima di gettarle nell’olio bollente per evitare di bruciarci.
Tagliarle in modo uniforme
Se vogliamo una cottura perfetta ed uniforme, la fretta è un nostro nemico. Infatti, per avere delle patate fritte perfette è importante che esse siano tutte di grandezza e forma simili. Se possediamo una mandolina sarà molto semplice, in caso contrario saranno necessari più tempo e pazienza.
La scelta dell’olio
Così come per le patate, non tutti i tipi di olio sono uguali e, di conseguenza, non tutti sono adatti per preparare le patate fritte. Per friggere, infatti, sono perfetti l’olio di semi di arachide oppure l’olio di oliva. Una volta scelto il tipo di olio, è importante sapere che le patate fritte per cuocere bene devono avere l’olio a una temperatura adatta. La temperatura dell’olio deve essere non inferiore ai 150 gradi e non superiore ai 180 gradi: in questo modo, non si liberano sostanze tossiche. E infine, la quantità: se vogliamo che le nostre patate risultino cotte in maniera perfetta ed uniforme, bisogna usare una generosa quantità d’olio.
Queste sono le 4 regole d’oro per avere delle patate fritte perfette: provare per credere.
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