Tra le 103 aziende di Piazza Affari con capitalizzazione superiore ai 500 milioni di euro, le 3 peggiori azioni del Ftse Mib al termine della settimana alla chiusura del 24 marzo sono state El.En., EuroGroup Laminations e Sanlorenzo. Di queste non ci occuperemo di EuroGroup Laminations in quanto sono state quotata sul listino milanese a inizio febbraio e, quindi, non c’è abbastanza storico per potere effettuare un’analisi statistica solida. Per inciso ricordiamo che queste sono state le perdite per le 3 peggiori azioni del Ftse Mib al termine della settimana: El.En -7,13%, EuroGroup Laminations -6,88%, Sanlorenzo -4,65%.
Continua la debolezza di El.En: le indicazioni dell’analisi grafica
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Il titolo El.En (MIL:ELN) ha chiuso la seduta del 24 marzo in rialzo del 2,57% rispetto alla seduta precedente, a quota 11,99 €.
Dopo la rottura della resistenza storica in area 14,77 € e del successivo fallimento della sua tenuta, le quotazioni di El.En hanno accelerato al ribasso con volumi in aumento.
Se, infatti, il ribasso di oltre il 15% registrato alla chiusura settimanale del 17 marzo non si vedeva da circa 3 anni, quello registrato alla chiusura del 24 marzo, sebbene in termini percentuali minori, ha visto un incredibile aumento volumi. Ciò potrebbe dire che si sta allargando la base che partecipa al ribasso.
La cosa più importante, però, è la rottura del supporto in area 12,30 €. Una conferma di questo break, accompagnata dalla rottura del supporto in area 10,77 €, potrebbe favorire un’accelerazione ribassista verso area 8,3 €.
I rialzisti potrebbero riprendere forza solo da una chiusura settimanale superiore a 16 €.
Dopo i massimi storici in forte ribasso: le attese per il titolo Sanlorenzo
Il titolo Sanlorenzo (MIL:SL) ha chiuso la seduta del 24 marzo in ribasso del 2,44% rispetto alla seduta precedente, a quota 39,95 €.
Era da settembre 2022 che non si vedeva un ribasso così importante a livello settimanale. Tuttavia, tutti gli indicatori sono ancora impostati al rialzo e questa fase di debolezza potrebbe essere una buona occasione di acquisto. Solo una chiusura settimanale inferiore a 37,70 € potrebbe dare una volta ribassista al titolo.
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