Le 3 operazioni estremamente pericolose che tutti fanno su WhatsApp

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Tecnologia, digitalizzazione, nuove piattaforme ed App all’avanguardia, tutte invenzioni che da un lato aiutano, dall’altro complicano.

Quest’oggi, i consulenti di ProiezionidiBorsa illustreranno ai Lettori alcuni aspetti di WhatsApp.

In particolare, le 3 operazioni estremamente pericolose che tutti fanno su WhatsApp tutti i giorni, sottovalutandone le conseguenze.

Cos’è WhatsApp

WhatsApp è un’applicazione di messaggistica la cui caratteristica rispetto alle altre, è la sua istantaneità.

Tramite WhatsApp gli utenti si scambiano messaggi scritti e vocali, foto, video, file ed altri documenti velocemente. A differenza del tradizionale sms, spesso ancora a pagamento, WhatsApp è ancora completamente gratuito.

Un’applicazione che nasce nel 2009 e che a distanza di poco più di 10 anni, ha raggiunto oltre 1 miliardo e 600 milioni di utenti attivi in tutto il pianeta.

Si classifica, infatti, ai primi posti tra i social network più famosi ed utilizzati in ben 180 paesi. Tuttavia, gli utenti non devono sottovalutare alcuni aspetti dell’applicazione che potrebbero essere estremamente pericolosi.

Vediamo in che modo.

Le 3 operazioni estremamente pericolose che tutti fanno su WhatsApp

Le 3 operazioni estremamente pericolose che tutti fanno su WhatsApp, riguardano per lo più la divulgazione di dati sensibili ossia personali, senza la dovuta autorizzazione da parte del titolare.

Un comportamento del genere è altamente rischioso e potrebbe portarci direttamente in Tribunale. Sembrano tutte operazioni banali ma possono costituire una violazione della normativa sulla privacy.

La prima operazione che può rivelarsi estremamente pericolosa è quella di inserire senza consenso una persona in un gruppo WhatsApp.

Chi di noi non fa parte almeno di un gruppo, creato su WhatsApp?

E’ bene sapere che anche il numero di telefono è un dato personale, tutelato dalla privacy.

Pertanto, non può essere comunicato o divulgato a terzi senza il consenso ossia l’autorizzazione del titolare.

Al momento, non è ancora possibile aggiungere nuovi contatti sulla piattaforma senza nascondere il numero.

La seconda operazione che può rivelarsi anch’essa estremamente pericolosa riguarda lo scambio di immagini o video di minori.

Attenzione, dunque, anche quando si scambiano foto che riguardano bambini o, comunque, minori di anni 18.

Anche in questo caso, senza l’autorizzazione dei genitori le conseguenze di tale gesto, potrebbero essere importanti.

La terza operazione che può configurare ancora una violazione della legge sulla privacy riguarda gli screenshot di una chat quando risultano visibili i numeri di telefono.

Pertanto, si consiglia sempre di utilizzare le piattaforme e le applicazioni nel rispetto della legge, non sottovalutando alcuni aspetti che possono sembrare banali ma che non lo sono affatto.

Approfondimento

Se WhatsApp smette di funzionare la causa potrebbe essere questa

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