La sedute del 28 giugno è stata caratterizzata da una forza molto interessante, tanto che le quotazioni sono state in territorio positivo per tutta la durata delle contrattazioni. Eppure ci sono 3 azioni che hanno chiuso a ribasso nonostante i tori imperversanti a Piazza Affari. È altresì interessante notare che ben 2 delle 3 azioni che hanno chiuso al ribasso appartengono al settore assicurativo che è stato tra i peggiori di Piazza Affari.
Per le azioni Unipol la tendenza in corso è ancora rialzista. Quando potrebbe invertire al ribasso? Le indicazioni dell’analisi grafica
Indice dei contenuti
Il titolo Unipol (MIL:UNI) ha chiuso la seduta del 28 giugno in ribasso dello 0,02% rispetto alla seduta precedente, a quota 4,856 €.
La proiezione in corso è rialzista e lo scenario più probabile è quello indicato in figura dalla linea continua. Tuttavia, le contraddizioni tra i diversi indicatori devono indurre alla prudenza. In particolare, una chiusura giornaliera inferiore a 4,644 € potrebbe portare a un’inversione ribassista.
Viceversa, la rottura di area 4,9 € potrebbe favorire una ripartenza al rialzo.
Tutto indica ribasso sul titolo NEXI: le indicazioni dell’analisi grafica
Le azioni NEXI (MIL:NEXI) hanno chiuso la seduta del 28 giugno a quota 7,090 €, in ribasso dello 0,11% rispetto alla chiusura della seduta precedente
La tendenza in corso è ribassista e il tentativo, fallito, di rompere al rialzo la resistenza in area 7,098 € potrebbe imprimere un’accelerazione in tal senso.
Solo il recupero di area 7,098 € potrebbe favorire una ripresa del rialzo sul titolo NEXI.
Scenario incerto sul grafico delle quotazioni del Leone di Trieste: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo Generali Assicurazioni (MIL:G) ha chiuso la seduta del 28 giugno a quota 18,35 €, in ribasso dello 0,19% rispetto alla seduta precedente.
La proiezione in corso è rialzista e lo scenario più probabile è quello indicato in figura dalla linea continua. Tuttavia, le contraddizioni tra i diversi indicatori devono indurre alla prudenza. In particolare, una chiusura giornaliera inferiore a 18,038 € potrebbe portare a un’inversione ribassista.
Viceversa, la rottura di area 18,949 € potrebbe favorire una ripartenza al rialzo.
Articoli che potrebbero interessarti