In una giornata tutto sommato tranquilla sul Ftse Mib, ci sono state 2 azioni che hanno fatto perdere tanti soldi ai propri azionisti: Campari e De Longhi. Le motivazioni alla base di questi ribassi sono fondamentalmente diverse. Campari ha subito la decisione dell’amministratore delegato, Bob Kunze-Concewitz, che ha informato il consiglio di amministrazione della propria decisione di ritirarsi a partire dall’assemblea degli azionisti dell’11 aprile 2024. Un brutto colpo per il titolo che, sotto la guida di Bob Kunze-Concewitz, in 18 anni è cresciuto a Piazza Affari di oltre il 1000%. Per De Longhi, invece, la tendenza in corso era già ribassista e non si è trattato che di una giornata peggiore delle altre in un trend già negativo. Andiamo, quindi, a vedere chi tra le 2 azioni che hanno fatto perdere tanti soldi ai propri azionisti sta messa meglio.
Un ribasso così forte non si vedeva su Campari dal febbraio 2022: le indicazioni dell’analisi grafica
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Il titolo Campari (MIL:CPR) ha chiuso la seduta del 12 settembre a quota 11,36 €, in ribasso del 4,22% rispetto alla seduta precedente.
Un ribasso così forte non si vedeva da oltre un anno e ha avuto un impatto molto importante sul grafico dei prezzi. Come si vede, infatti, adesso le quotazioni sono dirette verso l’importantissimo supporto in area 10,845 €. La mancata tenuta di questo livello potrebbe favorire un’ulteriore accelerazione secondo lo scenario mostrato in figura.
Viceversa, la sua tenuta potrebbe favorire una nuova inversione al rialzo.
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Tutti gli indicatori sono impostati al ribasso sul titolo Campari-proiezionidiborsa.it
Pesante break ribassista sul titolo De Longhi, ma la ripartenza al rialzo potrebbe non essere lontana: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo De Longhi (MIL:DLG) ha chiuso la seduta del 12 settembre a quota 22,30 €, in ribasso del 4,29% rispetto alla seduta precedente.
Il forte ribassi del 12 settembre si inquadra in un contesto ribassista già in essere. Con la rottura del supporto in area 22,66 €, quindi, le quotazioni potrebbero adesso accelerare fino in area 21,38 €, dove la probabilità che si possa invertire al rialzo è molto elevata.
Una ripresa immediata del rialzo, invece, potrebbe arrivare da una chiusura giornaliera superiore a 22,66 €.
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Tutti gli indicatori sono impostati al ribasso sul titolo De Longhi-proiezionidiborsa.it
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