Molti italiani hanno notato una cosa strana: l’app IO ha richiesto di fare nuovamente il login. Da circa un mese, molti italiani hanno scaricato sullo smartphone con maggiore frequenza l’applicazione IO. Infatti, l’app permette di pagare bollette, richiedere il bonus vacanze e consultare il cashback.
Rifare la procedura di autenticazione
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Ebbene, gli italiani non hanno mai letto attentamente le istruzioni perciò sono rimasti a bocca aperta. Infatti, ogni 30 giorni, l’app IO si resetta e per accedere bisogna rifare la procedura di autenticazione.
Non bisogna assolutamente lamentarsi perché in questo modo i nostri dati personali sono maggiormente al sicuro. Gli sviluppatori dell’app IO hanno impostato correttamente questa modalità per ridurre al minimo eventuali problemi di furto di identità. La tecnologia fa passi da gigante e nel contempo gli hacker viaggiano di pari passo.
Come si accede a IO
Quanti hanno scaricato e già fruiscono dell’app Io sanno bene che per accedere è necessario autenticarsi tramite SPID. Successivamente va inserita la password oppure utilizzare il sensore biometrico. Inoltre va inserito il codice di sblocco dell’app.
La scadenza ogni 30 giorni
Dalla settimana scorsa, gli utenti hanno notato che l’app ha richiesto di effettuare il login nella sua interezza. L’app IO ha subito chiarito il motivo a seguito di una valanga di domande. In effetti i dati di ognuno di noi sono connessi tramite identità digitale. Gli sviluppatori dell’app hanno inserito in modo automatico la richiesta di rifare un nuovo login ogni 30 giorni.
Perciò, capiterà di dover rifare l’accesso in modo completo tramite SPID. Da questo momento in poi, ogni mese l’utente ha il compito di rifare l’intera procedura di accesso nella propria interezza. Un piccolo fastidio ma che ripaga in termini di sicurezza perché aumenta la protezione dell’account.
Necessario cambiare il codice a sei cifre?
Chi ha già effettuato l’operazione si è reso conto che può essere di nuovo inserito lo stesso codice di accesso. L’app IO ha richiesto di fare nuovamente il login permettendo di digitare comunque sempre le stesse sei cifre.