Wall Street oggi è stata chiusa per festività. Cosa dobbiamo attendere per quest’anno borsistico e per questa prima settimana dell’anno? Le previsioni basate sul nostro studio delle serie storiche indicano che l’anno potrebbe essere tutto al rialzo, con il minimo a inizio gennaio e il massimo fra novembre e dicembre. Sulla base di queste proiezioni seguono le nostre considerazioni.
L’anno dei mercati inizia con il botto. Quello precedente, era iniziato con lo spettro dell’inflazione, e l’indecisione delle Banche centrali circa la vera entità della stessa. Questo ha portato alla formazione del massimo annuale a gennaio, e poi a una forte discesa. Poi si è aggiunta la guerra in Ucraina, e il rialzo dei tassi che ha spaventato molto gli addetti ai lavori e gli investitori circa l’impatto sull’economia. Molti infatti ritengono che nei prossimi mesi ci sarà probabilmente una recessione. Le Banche centrali per il momento non hanno dato indicazioni in merito, e gli indicatori nemmeno.
Sarà questa “tutta una partita da giocare”.
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Giornata molto positiva e alle ore 18:05 della seduta di contrattazione del 2 gennaio:
Dax Future
14.131
Eurostoxx Future
3.863
Ftse Mib Future
24.135
S&P 500 Index
3.839,50 alla chiusura di contrattazione del 30 dicembre.
Questa è una settimana importante. Oggi Wall Street è rimasta chiusa, e quindi viene considerata interlocutoria. La casistica vuole che in giorni similari i mercati europei siano quasi sempre positivi. Molti considerano la prima settimana dell’anno come un indicatore per l’intero anno. Se il segno sarà positivo o negativo, l’anno potrebbe comportarsi di conseguenza.
L’anno dei mercati inizia con il botto
Occhio comunque a quello che accadrà da oggi al 6 gennaio perchè potrebbe essere fondamentale almeno per tutto il mese di gennaio.
Domani per mantenere il trend positivo si dovranno mantenere al rialzo i seguenti supporti:
Dax Future
13.925
Eurostoxx Future
3.791
Ftse Mib Future
23.630
S&P 500 Index
3.764.
Vedremo cosa accadrà.