Ultimamente, sempre più famiglie coltivano un orto casalingo, disponendo vasi e semenzai nel terrazzo. Infatti, non è detto che per produrre piccoli quantitativi di vegetali ci sia necessariamente bisogno di terreni vasti.
Ci sono alcune specie che crescono bene anche in vaso, nel balcone di casa, basta solo proteggerle dall’eccessivo caldo o freddo. In pochi mesi potremmo mettere in tavola con soddisfazione tutto il raccolto, realizzando anche delle squisite conserve.
Oltre ad aglio, cipolle, carote, insalate, pomodori, melanzane, potremmo con facilità coltivare una pianta di peperoncino. Molti sottovalutano questo spettacolare ingrediente, che in realtà è prezioso perché contiene svariate vitamine e minerali.
Tra i più piccanti al Mondo
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La pianta fa parte della famiglia delle solanacee, del genere Capsicum, e comprende diverse varietà differenti, per forma, colore e livello di piccantezza. Il peperoncino non è altro che il frutto, o meglio ancora la bacca, prodotta da questa specie.
Esiste anche una scala di misura, di Scoville, che rivela la concentrazione di capsaicina, la sostanza responsabile della caratteristica piccantezza. Quelli che sembrano essere tra i più piccanti al Mondo sono: Carolina Reaper, Trinidad Moruga Scorpion, Komodo Dragon, Pepper X, 7 Pot Douglah. Periodicamente, poi, viene aggiornata la classifica ufficiale inserendo nuove tipologie e incroci.
L’alimento ricco di vitamina C e potassio perfetto per le ricette dolci o salate
Il peperoncino arricchisce svariate ricette e bevande, ma soprattutto contiene nutrienti importanti per il nostro organismo. In 100 gr, possiamo trovare circa 147,7 mg di vitamina C, 322 mg di potassio, valori più altri rispetto a quelli dell’arancia o delle mele.
È anche fonte di beta carotene e può apportare anche notevoli quantitativi di fosforo e magnesio. Grazie ai componenti sembrerebbe essere utile per diminuire i livelli di colesterolo cattivo nel sangue, soprattutto nelle persone obese. Vitamine e minerali contribuirebbero a rinforzare le difese immunitarie, a fornire antiossidanti, a favorire un corretto metabolismo, la salute di ossa e denti, oltre che cardiovascolare.
Come conservare e magiare il peperoncino
Non è difficile coltivare il peperoncino in vaso, dovremmo solo proteggerli dal freddo invernale. Per conservare a lungo questo prodotto esistono varie tecniche, più o meno veloci. Approfittiamo delle giornate calde e assolate per essiccarlo e ridurlo in polvere, in modo da riporlo all’interno di contenitori alimentari ermetici. Oppure possiamo metterli sott’olio o realizzare delle particolari marmellate da abbinare a vari piatti.
L’alimento ricco di vitamina C e potassio è ideale per insaporire le nostre ricette salate, quindi i primi piatti, ma anche secondi di verdure, pesce o carne. In questo modo potremo evitare di aggiungere quantità elevate di sale. Inoltre, è un ingrediente che possiamo usare negli impasti delle torte, biscotti e creme al cucchiaio, ad esempio abbinandolo al cioccolato. Arricchiamo, poi, le bevande, fresche o calde, con del peperoncino essiccato, limone e miele, oppure nel tè o cioccolata.
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