Pochissimi ne sono a conoscenza, ma a due passi dalle coste della Sardegna si trova una località turistica veramente particolare. Qui sarà infatti possibile trovare spiagge bianchissime, praticamente nessun’abitante e uno degli (ex) carceri più famosi della storia d’Italia.
Infatti, l’Alcatraz italiana si trova su questa isola incontaminata che farà felicissimi tutti gli amanti della natura e della più assoluta tranquillità. Scopriamo subito di quale isola si tratta.
La riserva naturale italiana veramente incontaminata
Indice dei contenuti
Spiagge incontaminate, acque cristalline ma anche frotte di turisti e serate mondane: è questa l’immagine che gli italiani hanno della Sardegna. Eppure, esiste un angolo dell’isola praticamente disabitato in cui è possibile godere non solo di un mare incontaminato ma anche della più assoluta tranquillità.
Parliamo dell’Asinara, piccola e stupenda isola sede di un parco naturale in cui si possono passare delle vacanze veramente indimenticabili. Qui sarà, infatti, possibile godere della vera Sardegna selvaggia, immergendosi in un mare cristallino senza il timore di essere circondati da turisti. Inoltre, sarà possibile visitare uno dei monumenti più particolari e meno conosciuta di tutt’Italia. Ci riferiamo al carcere di massima sicurezza dell’Asinara.
L’Alcatraz italiana si trova su questa isola incontaminata che farà felicissimi tutti gli amanti della natura e della più assoluta tranquillità
Per arrivare sull’isola sarà necessario prendere un traghetto che parte dalla città di Porto Torres oppure dal piccolo centro turistico di Stintino.
Inoltre, l’isola non è percorribile in auto, ma solamente a piedi o con la bicicletta. Per i turisti meno amanti dell’attività fisica sarà però possibile affittare in loco una piccola macchina elettrica.
Un itinerario delle località più interessanti dell’isola prevede almeno due tappe obbligate. Prima di tutto non ci si potrà perdere la possibilità di fare un bagno nelle bellissime spiagge di questo piccolo angolo di paradiso. Parliamo in particolare dell’incontaminata Cala d’Arena. E altrettanto meritoria è la stupenda Cala Sabina.
La seconda tappa da visitare è sicuramente il carcere di massima sicurezza dell’Asinara, rinominato dalla stampa “l’Alcatraz di Italia”. Tra le mura di questa prigione sono stati internati alcuni dei più pericolosi dei detenuti della nostra storia. E tra questi non si può non citare Totò Riina.
Un monumento del nostro passato che merita sicuramente di essere visitato almeno una volta nella vita.
Approfondimento